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Salvataggio immediato per 200 «vecchie» leggi

 
Testata:
Il Sole 24Ore
 
Data:
24-01-2009
 
Autore:
Laura Cavestri
 
 
Saranno almeno 200 le «regie norme» pronte a essere subito salvate, a partire da lunedì, dall'Aula della Camera. Tra queste, anche quelle sugli Ordini professionali eviteranno la scure del secondo decreto taglia leggi. Inoltre, dal ministero per la Semplificazione normativa si dicono soddisfatti per la dilazione dei tempi - votata martedì in commissione Giustizia della Camera - previsti per la decadenza delle leggi pre-1948: il termine per il definitivo "tratto di penna" sarà prorogato al 16 dicembre 2009, innalzando così i 180 giorni previsti rispetto alla data di entrata in vigore del Dl convertito.
A rassicurare Ordini e Collegi sul mantenimento delle norme pre-repubblicane che ancora oggi costituiscono un architrave giuridico per la tenuta degli Albi, la loro struttura istituzionale, l'iscrizione obbligatoria e le tariffe forensi è stato Alfonso Celotto, capo ufficio legislativo del dicastero per la Semplificazione. Che spiega: «In Aula a Montecitorio sarà presentato un emendamento governativo con un elenco dei provvedimenti "da salvare", già segnalati e verificati con i relativi ministeri competenti. Saranno circa duecento (ma il vaglio non è ancora concluso) e copriranno aree trasversali. In lista figureranno anche le sei norme segnalate dagli organismi professionali, che riguardano sia gli ordinamenti degli Albi che le disposizioni dedicate all'attività forense».
(...)
Oltre a queste misure, nei giorni scorsi, anche il Cup - il Comitato unitario che riunisce gli Ordini - aveva lanciato l'allarme sullo sfoltimento indiscriminato delle norme professionali, aggiungendo alla lista anche la legge 1815/1939 che vieta la costituzione di società (oggi superata dalle due "leggi Bersani" 266/1997 e 248/2006) ma ancora in piedi per la parte che disciplina le associazioni professionali e la legge 897/1938 che obbliga l'iscrizione all'Albo per l'esercizio di una libera professione.
(...)

 
 
 
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