L'Unione Internazionale degli Architetti è stata fondata a Losanna (Svizzera), il 28 giugno del 1948, per unire gli architetti di tutti i paesi del mondo, senza distinzione di nazionalità, razza, religione o dottrina architettonica, e per collegare le loro organizzazioni nazionali.
All'atto della sua fondazione l'UIA era composta dalle delegazioni di 27 paesi. Oggi riunisce le organizzazioni professionali più rappresentative di 116 paesi e, attraverso queste, rappresenta oltre un milione di architetti nel mondo.
UIA intrattiene stretti rapporti con le grandi istituzioni inter-governative; è diventata un organismo non governativo riconosciuto ed un network professionale di architetti unico nel suo genere.

L'Unione Internazionale degli Architetti intende favorire la creazione di rapporti di solidarietà, di comprensione e di stima reciproche tra gli architetti, di consentire loro di confrontare idee e concetti, di condividere le esperienze, di ampliare le conoscenze, di arricchirsi delle diversità, per essere sempre più in grado di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita degli uomini e dell'ambiente, in particolare, l'Unione internazionale degli Architetti ha come scopi principali:

• Riunire su basi democratiche gli architetti di tutto il mondo;
• Mantenere liberi i loro scambi;
• Rappresentarli a livello internazionale e governativo;
• Promuovere i loro servizi per il pubblico e le loro capacità creative, tecniche e culturali ed i loro servizi per il pubblico;
• Difendere, in ogni paese, i diritti dell'architetto e lo statuto della professione;
• Promuovere e salvaguardare la continua evoluzione dell'esercizio professionale, nel rispetto delle specificità delle diverse comunità, nonché favorire il riconoscimento del ruolo dell'architetto nella società;
• Promuovere l'emergere delle nuove tecnologie e incoraggiare nuove idee e concetti nella progettazione;
• Favorire gli scambi pluridisciplinari;
• Dare il proprio sostegno allo sviluppo sostenibile dell'ambiente edificato;
• Fornire il sostegno necessario alle strutture professionali degli architetti nei paesi in via di sviluppo;
• Promuovere la formazione degli architetti, favorire i loro scambi e quelli degli studenti e degli insegnanti di architettura nel mondo

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