Il prossimo venerdì 22 luglio presso la Italy Point Gallery all'interno del Today Art Museum di Pechino verrà presentata la mostra "Altri Luoghi" dell'artista Fulvio Tornese a cura di Zhang Peng e Riccardo Tartaglia con la direzione artistica dell'architetto Carla Pinto.
Si respirerà un aria salata, mediterranea, esportata con le tele del pittore Fulvio Tornese, ormai da tempo in viaggio per luoghi disparati ma ancora intrise di sapore nonostante gli imballaggi e lo stress del jet-lag. Così la Cina è lo scenario di "Altri luoghi", un titolo felice che rappresenta il lungo viaggio ma anche la nuova fase in cui il pittore si trova attualmente, effettivamente alla ricerca di nuovi spazi da cui ripartire, attraverso momenti di pausa e riflessione. Un tempo le città erano al centro dell'interesse del pittore architetto, adesso è l'uomo a diventare talmente ingombrante da non poter più essere ignorato e il suo ego è talmente grande da invadere l'intera scena. Ma allo stesso tempo un velo di grigiore indica la sua inquietudine, il passaggio attraverso una dolorosa consapevolezza dei propri limiti e delle proprie terrene e degradanti passioni. Così i protagonisti delle tele sono effettivamente alla ricerca di qualcosa, passano per caso nella scena pittorica, come ripresi da un obiettivo a circuito chiuso che Tornese ha messo lì per loro, per riprenderne i movimenti più spontanei e, a volte, sordidi.
Fulvio Tornese è nato a Lecce, città in cui vive ed esercita la professione di architetto, in una felice fusione con la sua passione per l'arte, che da sempre lo accompagna e alla quale sin da ragazzo si è dedicato con costanza. Classe 1956, laureato in architettura presso l'Università di Firenze, è attualmente architetto presso l'Università del Salento. I diversi traguardi conseguiti nella carriera professionale si accompagnano ad una in cessata attività artistica che, sin dagli anni Ottanta, lo vede tra i protagonisti dello scenario artistico contemporaneo, presente con le sue opere in collezioni pubbliche e private. Tra le partecipazioni più importanti, si ricorda la collettiva di artisti italiani presso l'ambasciata d'Italia in Kuwait, e diverse mostre personali in importanti gallerie di Barcellona e Milano.
La mostra ha ricevuto il patrocinio dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Lecce.