Venerdì 28 settembre, giornata di studio e di lavoro finalizzata ad analizzare gli strumenti giuridici e normativi utili a individuare i migliori e più concreti percorsi utilizzabili per il recupero dei complessi immobiliari d'importante valore storico e architettonico di proprietà pubblica oggi in stato di abbandono.
Consapevoli che la tematica interessa tanto le più importanti realtà monumentali dismesse quanto i numerosi casi "minori" presenti nel nostro territorio e che il rapporto pubblico privato ipotizzabile per il recupero debba trovare un equilibrio condiviso, corretto e trasparente, capace di garantire la salvaguardia del patrimonio e il rientro necessario a stimolare l'investimento privato, dedicheremo parte della giornata ai quesiti posti dalle parti interessate e alle relative risposte dei relatori. Nella sessione mattutina verrà preso in esame il regesto critico degli strumenti normativi,
inclusi i più recenti aggiornamenti introdotti dal Governo Monti, mentre nella seconda parte si cercheranno di individuare gli strumenti operativi più idonei nello specifico campo del recupero architettonico.
La giornata di studio è stata organizzata dalla Fondazione Architetti Parma e Piacenza e dai rispettivi Ordini degli Architetti.