Presidi Locali di Protezione Civile

Obiettivi:  Il progetto punta alla realizzazione di una rete di Presidi Locali di Protezione Civile, che potranno essere istituiti presso le Federazioni/Consulte Regionali (Presidi Regionali) o, in alternativa, presso gli Ordini Provinciali (Presidi Provinciali). L'obiettivo principale è quello di alimentare, nel rispetto della legge 24/02/1992, n° 225, un efficiente rapporto di collaborazione con gli organismi nazionali e regionali della Protezione Civile, sia in emergenza che in regime ordinario, offrendo la professionalità di volontari qualificati e costantemente aggiornati nella materia. Contestualmente, i Presidi potranno sviluppare sul territorio nazionale una serie di attività finalizzate alla promozione di una nuova cultura per la gestione del territorio che anteponga il recupero e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente al consumo di nuovo suolo, garantendo al tempo stesso una puntuale manutenzione dei corsi d'acqua, con l'obiettivo di  prevenire i disastri ambientali che si succedono purtroppo sempre più frequentemente. La rete in progetto costituirà quindi uno strumento  innovativo, attraverso il quale gli architetti  offriranno la loro professionalità a servizio della sicurezza dei cittadini e di una corretta gestione del territorio.

Formazione: Per quanto concerne le attività formative sul tema della gestione tecnica dell'emergenza e dell'agibilità post-sismica (schede Aedes),il progetto fa riferimento al Protocollo d'intesa sottoscritto dal CNAPPC ed il Dipartimento della protezione Civile il 12 maggio 2010. Altre attività formative potranno essere autonomamente promosse dai soggetti titolari dei Presidi, nell'ambito della gestione del territorio, del rischio sismico, dell'emergenza idrogeologica e, più in generale, in materia di protezione civile (piani di emergenza, vulnerabilità sismica e/o monitoraggio condizioni di stabilità di beni culturali, edilizia pubblica scolastica, ospedaliera, ecc.). 
Attivazione corsi sulla gestione tecnica dell'emergenza: I soggetti titolari dei Presidi (Federazioni/Consulte/Ordini) potranno segnalare la loro manifestazione di interesse ad organizzare tali  corsi, con apposita nota da inviare al CNAPPC, che, in adempimento all'art.10 del sopra citato protocollo di intesa del 2010, informerà nel più breve tempo possibile il Dipartimento della Protezione Civile, il quale, a seguito di confronto con le Regioni interessate, concorderà con i soggetti proponenti/organizzatori (Consulte/Federazioni/Ordini) il calendario dei corsi. A seguire, i suddetti soggetti organizzatori informeranno gli iscritti, con apposito avviso (all.2), che individui i criteri per la selezione in caso di esubero delle adesioni, in relazione ai posti disponibili. Tale avviso potrà essere pubblicato sul sito web degli Ordini promotori dell'attività formativa.