La richiesta fa esplicito riferimento all'art. 84, comma 8, lettera a), del Codice.
Nel dettaglio, viene chiesta "una rosa di candidati con almeno dieci anni di iscrizione all'Albo Professionale con competenze tecniche, economiche e finanziarie, in relazione alla realizzazione di opere pubbliche aventi caratteristiche tecniche paragonabili all'opera in oggetto".
Premesso che non si è a conoscenza di altra documentazione al riguardo, dalla sola lettura della nota in questione si può affermare che:
- il citato art. 84, comma 8, lettera a), del Codice così recita: "a) professionisti, con almeno dieci anni di iscrizione nei rispettivi albi professionali, nell'ambito di un elenco, formato sulla base di rose di candidati fornite dagli ordini professionali";
- il precedente comma 2 dello stesso art. 84 del Codice, indica la necessità che la commissione sia composta da "professionisti esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto";
- da un punto di vista normativo, pertanto, appare evidente come il Codice, all'art. 84, ma anche il Regolamento, all'art. 120, non facciano alcuna menzione dell'obbligo da parte dei giurati di possedere determinate competenze tecniche, economiche e finanziarie in relazione alle caratteristiche dell'opera oggetto della gara;
- lo stesso requisito della "esperienza", citato al comma 2 dell'art. 84, si ritiene sia stato soddisfatto dal legislatore attraverso la prescritta anzianità di iscrizione all'albo professionale;
- in ogni caso, se appare opportuno, in linea di principio, individuare da parte dell'Ordine professionisti il cui curriculum contempli acquisita esperienza professionale sulle tematiche progettuali oggetto della gara, certamente non si ravvisa invece alcun nesso per quanto concerne le eventuali competenze economiche e finanziarie.