10 gennaio 2013 - Risposta al quesito del 10 gennaio 2013 dell'Ordine Reggio Emilia (Argomento: SOA)

comma 2, del codice.
Alla luce di quanto sopra evidenziato non sembra sussistere alcun conflitto nell'assunzione del ruolo di progettista in caso di appalto integrato. Cosa diversa per la direzione dei lavori che risulterebbe in evidente conflitto di interessi.
Come già riferito sono di competenza della direzione tecnica gli adempimenti di carattere tecnico-organizzativo necessari per la realizzazione dei lavori. La genericità di tale individuazione non può che preoccupare i soggetti che si accingono ad assumere tale ruolo. Si consideri, in particolare, l'attenzione che il Codice presta a tale figura in merito ai requisiti di moralità (art. 38) per comprenderne a pieno la rilevanza nell'economia ed attività degli operatori economici.
In merito all'assimilazione della figura a quella del direttore dei lavori, nel settore dei lavori pubblici, non si ritiene sostenibile tale tesi ai fini della definizione dei rischi e delle attività da individuare nell'assicurazione professionale. E' sufficiente richiamare, ad esempio, la rilevanza di quest'ultima figura e dei suoi requisiti per la partecipazione alle gare d'appalto; attività estranea alla figura del D.L.
E' opportuno invece che si definiscano nel dettaglio e caso per caso gli adempimenti di carattere tecnico-organizzativo, genericamente attribuiti alla direzione tecnica dal citato art. 87 del Regolamento