Aperta fino al 19 luglio, presso
la sala conferenze di Palazzo Paolo V, la mostra "Non chiamatelo design! La
Microsemantica di Elviro Di Meo e Antonio Rossetti", promossa dall'assessorato
alla Cultura e dall'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Benevento. Una
mostra in cui il semplice accessorio ideato per ornare il corpo travalica gli
stereotipi della società di massa per essere elevato al rango di opera d'arte,
caricandosi di valenze e nuovi significati che prendono le distanze dalla
gioielleria tradizionale. A cominciare dalla scelta dei materiali e dal
concetto di prezioso. Valore che non va ricercato nella componente materica
dell'oggetto, ma, piuttosto, nell'idea di progetto e nelle logiche che lo sottendono.
La mostra rientra nel programma delle attività promosse dall'assessorato alla
Cultura della città di Benevento, che ha organizzato l'evento espositivo, in
collaborazione con l'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori della provincia di Benevento.