"Un
sistema di monitoraggio per il rilevamento delle colate detritiche, l'Almond-F
(Alarm and monitoring system for debris-flow), a cui puo' essere collegato un
'semaforo' per avvisare dell'arrivo di una frana". La presentazione da
parte dell' 'Istituto di ricerca per la
protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpi-Cnr)
nell'ambito del XII congresso dell'International association of engineering
geology and the environment (Iaeg), uno dei più importanti eventi
internazionali dedicati all'ingegneria del territorio.. Si tratta di un
dispositivo dotato di lampeggiante che rileva l'evento mediante specifici
algoritmi, che analizzano e interpretano il segnale proveniente da una rete di
'geofoni', sensori microsismici in grado di attivarsi con le vibrazioni del
suolo- spiega Massimo Arattano dell'Irpi-Cnr- il prototipo e' stato testato con
successo in Alto Adige nel bacino del torrente Gadria, una zona particolarmente
soggetta a colate detritiche o 'debris flow', tipologia di frana temibile per
la sua velocita' e forza distruttiva: in occasione dell'imponente colata
detritica verificatasi lo scorso 15 luglio, l'attivazione e il successivo
spegnimento del lampeggiante sono avvenuti correttamente nel punto in cui sono
installati i sensori, testimoniando l'efficacia del sistema e la possibilità di
collegarlo ad un impianto semaforico". Il sistema e' stato realizzato in
collaborazione con la Siap+Micros srl, azienda leader nel monitoraggio
ambientale, nell'ambito del progetto europeo 'SedAlp' ('Sediment management in
Alpine basins: integrating sediment continuum, risk mitigation and
hydropower').