salta ai contenuti
 
CNAPPC
 
 

Mostra: "Kengo Kuma. Selected Work 1994-2004" - Como

 
Kengo-Kuma
La mostra Kengo Kuma. Selected work 1994 - 2004 giunge a Como, dopo una serie di tappe iniziate a Siracusa nel 2005, direttamente dall'Arkitekturmuseet Skeppsholmen di Stoccolma, su iniziativa dell'Ordine degli Architetti P.P.C. ed il Collegio delle Imprese Edili di Como, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Como e la Camera di Commercio e con il sostegno di Rimadesio SpA di Giussano e Porro Industria Mobili di Montesolaro.

Prima monografica itinerante allestita in Italia sull'opera del maestro giapponese Kengo Kuma, la rassegna è curata da Luigi Alini, architetto e ricercatore presso la Facoltà di Architettura di Siracusa e l'autore della monografia Kengo Kuma. Opere e progetti, pubblicata da Mondadori Electa nella collana 'Documenti di Architettura'.
La mostra privilegia come ambito di indagine le relazioni tra ideazione e costruzione, materia e forma, aspetti che nell'opera di Kuma sono intimamente connessi.
Il lavoro di Kuma è indagato attraverso sei esempi di intervento compiuti tra 2000 e 2002 in Giappone e Cina: il Museum of Hiroshige Ando, Batou, Nasu-gun, Tochigi; il Takayanagi Community Center, Takayanagi, Kariwa-gun, Niigata; il Nasu History Museum, Nasu, Tochigi; il Great Bamboo Wall, Pechino; la Plastic House, Meguro, Tokyo; l' Adobe Museum for Wooden Buddha, Toyoura, Yamaguchi.
Il materiale presentato punta illustrare, di queste opere, i vari momenti di maturazione (genesi, gestazione e nascita) fino a far emergere quello che è dietro l'architettura e che la rende possibile, il "non visto", la fatica quotidiana del fare, il 'lavoro paziente' che Kuma compie sulla materia per farla divenire costruzione, materia formata.


La mostra, che si inaugura martedì 6 marzo, resterà aperta al pubblico fino al 27 marzo tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 11 alle 20. È accompagnata dalla monografia edita da Mondadori/Electa a cura di Luigi Alini, che, attraverso una selezione di 21 opere realizzate nel decennio 1994-2004, ripercorre dell'opera di Kengo Kuma il passaggio da una posizione permeata dall'idea di 'caos' ad una in cui l'architettura si 'dissolve' come oggetto e diventa parte integrante del sistema ambientale. Il 'progetto radice' di quest'evoluzione è individuato nel Kiro-san Observatory ad Ehime, progetto col quale Kuma avvia una rielaborazione del passato non come esperienza retrospettiva ma come attività speculativa.

Orario: 11-20 - chiuso lunedì

Informazioni mostra:
- Prof. Luigi Alini, Facoltà di Architettura di Siracusa, Via delle Maestranze, 99 - 96100 Siracusa
tel. 0931.469603 fax 0931.469632 lalini@unict.it
- Ordine Architetti Como - Via Volta 54 - Como tel. 031.269800 fax 031.262344 info@ordinarchitetticomo.it


 
Informazioni
dal:
6-3-2007
 
al:
27-3-2007
 
regione:
Lombardia
 
provincia:
Como
 
sede:
Salone San Francesco
 
telefono:
031.269800
 
 
Area Riservata
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
torna ai contenuti torna all'inizio