Qualifiche Ue, ordini in allerta

Scatta la corsa contro il tempo degli ordini. Che, dall'oggi al domani, potrebbero vedere arrivare il riconoscimento delle associazioni di professionisti non iscritti ad un albo «senza un opportuno dibattito sull'argomento». E tramite un provvedimento legislativo che non è quello concordato con il parlamento, cioè la riforma delle professioni. Così, appresa la notizia che il decreto legislativo di recepimento della direttiva qualifiche dà la possibilità alle associazioni di partecipare alle piattaforme comuni con altri paesi Ue per uniformare la formazione dei professionisti europei, il Cup guidato da Raffaele Sirica ha fissato d'urgenza una riunione per oggi a Roma per affrontare la questione. Di tempo non ne resta molto. Stando a quanto appreso da ItaliaOggi da ambienti vicini al ministero della giustizia, il decreto è ormai pronto per approdare già questa settimana al consiglio dei ministri. Eventuali ritardi potrebbero concedere al massimo sette giorni in più e portare il provvedimento all'esame dell'ultimo Cdm prima della chiusura estiva di palazzo Chigi. Una situazione che non fa certo dormire sonni tranquilli agli ordini.
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