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Archivio Magazine
Approfondisce le condizioni nelle quali gli architetti svolgono la professione e che sono influenzate dalla situazione economica e politica assai complessa...
Il numero 7 di Archiworld Magazine si apre con il ricordo del Presidente Raffaele Sirica recentemente scomparso e con l'espressione dell'impegno, da parte degli architetti italiani, a continuare il percorso da lui intrapreso che ha soprattutto nella "qualità architettonica" il suo valore fondamentale. In questo senso si articolano gli interventi del presidente del CNAPPC Massimo Gallione, del soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici per l'Abruzzo, Maurizio Galletti; del consigliere del CNAPPC Matteo Capuani sul tema della costruzione e "ricostruzione" della città contemporanea, dopo il tragico sisma che ha colpito il territorio abruzzese. In questo numero - che ospita una intervista al capo Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, vengono anche trattati temi legati alla attualità: quello relativo al Piano Casa che viene affrontato dal presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Vasco Errani; e quello della entrata in vigore del Nuovo Codice Deontologico degli Architetti affrontato dal Consigliere del CNAPPC , Nevio Parmeggiani.
Il tema della professione, nel contesto della crisi economica, è il leit motiv di questo numero. Il sistema ordinistico - come sottolinea, nella sua introduzione, Simone Cola ha il dovere di interrogare se stesso e le Istituzioni su quali siano le condizioni e le prospettive dei professionisti italiani. Su questa complessa questione Archiworld offre alcuni stimoli di riflessione attraverso i contributi del Ministro Altero Matteoli, di Lorenzo Bellicini, di Lucio Barbera, oltre che di Raffaele Sirica, di Gianfranco Pizzolato e di Miranda Ferrara.
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