Apre il 9 settembre l'edizione 2009 della Triennale Architetti Firenze organizzata dall'Ordine degli Architetti PPC di Firenze con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Firenze.

All'inaugurazione interverranno Marco Jodice, Presidente Ordine Architetti PPC di Firenze; Matteo Renzi, Sindaco di Firenze; Miranda Ferrana, Consigliere CNAPPC Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori; Sabas Pretelt della Vega, Ambasciatore della Colombia a Roma; Gianni Lusena, Console A.H. Colombia a Firenze. Introduce lo Staff Triennale

Fino al 19 settembre la città sarà una sorta di laboratorio. Mostre e proiezioni, dibattiti e sportelli informativi nei quartieri, ma anche (e soprattutto) diciassette installazioni in diversi luoghi-simbolo della città, dal centro storico alla periferia. Luoghi che in qualche modo chiedono un aiuto per tornare a respirare, che lanciano appunto un Sos (parola simbolo della Triennale). Luoghi della vecchia Firenze come l 'Arno, Sant'Orsola, piazza Stazione, Santa Croce e il Giardino dell'Orticultura.
Ma anche luoghi che rappresentano la città del futuro come il tanto contestato tracciato della linea 1 della tramvia oppure il Meccanotessile, uno spazio potenzialmente eccezionale ma che ancora attende un assetto preciso.
Uno dei principi ispiratori della Triennale è dimostrare le potenzialità dei giovani architetti fiorentini, spesso dimenticati per far spazio ai progetti di grandi firme internazionali. «Il nostro obiettivo - hanno voluto sottolineare il presidente dell'Ordine Marco Jodice e l'organizzatrice Maria Dambrosio - è quello di dare un contributo al confronto e alla riflessione sui temi dell'architettura, ma soprattutto di comunicare con la cittadinanza, per tradurre e rendere comprensibili linguaggi specialistici e far capire il valore e il buon lavoro degli architetti fiorentini».