Stop alle liti tra professioni tecniche. Con una lettera indirizzata ai Presidenti degli ingegneri, geologi, agronomi e forestali, geometri, agrotecnici, periti e per conoscenza al Presidente del CUP, Marina Calderone, il presidente del CNAPPC, Leopoldo Freyrie, è intervenuto su una questione che da tanti anni è causa di litigi e ripicche: le competenze professionali.
Con un intervento dai contenuti sicuramente apprezzabili che dimostrano non solo la competenza professionale del Presidente del CNAPPC ma anche le sue doti comunicative, Freyrie parte con una ammissione fondamentale: "Sappiamo tutti che le norme italiane nascono già predisposte per non chiarire ruoli e confini e se a ciò aggiungiamo cinquant'anni di giurisprudenza contraddittoria e venti di interpretazioni regionali altrettanto contrastanti, non possiamo che prendere atto che non è per via giudiziaria che risolveremo mai il problema".
Alcuni nostri articoli (vai allo speciale) ed in particolare una notizia del 23 giugno (leggi news), avevano già affrontato la questione delle competenze professionali, esortando i massimi esponenti delle professioni tecniche a sedersi attorno ad un tavolo e, con il massimo spirito di collaborazione, discutere di un problema che va avanti da troppo tempo e che ha radici normative troppo vecchie e obsolete, che non possono più essere rapportate alla società odierna.
(...)