Fino al 19 gennaio a Cesena presso la chiesa
dello Spirito Santo, via Milani, si può visitare la mostra dedicata al lavoro
fotografico fatto da Guido Guidi sul paesaggio.
Guido Guidi avvia l'esplorazione del paesaggio
contemporaneo negli anni Sessanta. Da allora non smette di seguire le regole
del suo approccio fotografico: etica della descrizione, predilezione per luoghi
modellati da culture dell'abitare "spontanee", sequenze di scatti
caratterizzate da unità di luogo o di tempo. Materiali poveri che nelle mani di
Guidi si trasformano in immagini nuove, capaci di interrogare l'atto stesso del
vedere. Un metodo di lavoro che il fotografo ha sviluppato attraverso
l'esercizio costante dell'occhio, spesso nell'ambito di incarichi di
"documentazione" del territorio e del paesaggio.