L'opera, realizzata dal Laboratorio Morseletto
di Vicenza, sarà posizionata mercoledì 6 agosto in piazza del Duomo a Belluno,
dove sarà ospitata per tutta l'estate.
Il Tavolo, simbolo della Biennale, è nato con
l'intento di illustrare le 58 migliori opere selezionate dalla giuria
internazionale del Premio Cappochin tra le oltre 300 presentate e provenienti
da oltre 30 Paesi di tutti i continenti. Si articola in sette blocchi di pietra
gialla di Vicenza, copre una lunghezza complessiva di 20 metri ed è appoggiato
al terreno attraverso dei supporti regolabili di acciaio studiati per fare in
modo che siano quasi invisibili, lasciando la scena alla sola pietra.
L'insolito allestimento espositivo, dal forte
impatto visivo, risponde all'intento di costruire un luogo simbolico e
immediato di dialogo. L'idea è quella di far uscire i progetti dagli studi di
architettura e aprirli a tutti, calandosi direttamente negli spazi urbani.
L'iniziativa vede come co-organizzatori il
Comune di Belluno, l'Ordine degli Architetti PPC di Belluno e la Fondazione
Architettura Belluno Dolomiti.