La rivista di architettura ed edilizia "TRE - European Building Magazine" ha bandito un concorso a carattere biennale con un premio per i tre migliori progetti eseguiti in tutto il mondo. I progetti devono riguardare o nuove costruzioni o ristrutturazioni di abitazioni unifamiliari come ville, cottage, country houses anche se nello stesso edificio vi sono compresi studi professionali. Il progettista può partecipare con uno od anche con più progetti. Questo premio prevede la consegna di una targa in oro ai tre migliori progetti, la pubblicazione sulla nostra rivista che è internazionale ed edita in italiano ed inglese, l'edizione di uno speciale libro ove saranno pubblicati (oltre ai tre elaborati premiati) tutti quelli selezionati, (trentacinque ? quaranta). I progettisti selezionati riceveranno previa comunicazione con tutte le informazioni e nella cerimonia di premiazione un diploma.

La partecipazione al premio è assolutamente gratuita ed i premiati ed i selezionati avranno anche gratuitamente copia della pubblicazione. Gli elaborati saranno anche esposti in una o più mostre in occasione ed abbinamento con manifestazioni internazionali di settore in Europa; a questa mostra saranno invitati anche i giornalisti di varie nazionalità ai quali saranno distribuite delle cartelle stampa con il reportage sul premio e sugli architetti ed ingegneri premiati.

La 21esima edizione del Marble Architectural Awards (MAA), premio internazionale di architettura organizzato dall'Internazionale Marmi e Macchine Carrara e dall'Istituto per il Commercio con l'Estero (ICE), che ogni anno individua i progetti in cui si è fatto un uso di altissimo livello del marmo, vedrà la partecipazione di opere realizzate in Estremo Oriente.

Il premio coinvolge progettisti di aree geografiche diverse, in un periodo di sei anni, piuttosto lungo per il settore dell'edilizia, permette monitorare l'evoluzione della progettazione e degli impieghi della pietra nelle tre grandi aree di impiego: rivestimenti esterni, decorazione di interni e arredo urbano che costituiscono anche le sezioni per le quali vengono attribuiti i premi.

I «Marble Architectural Awards» si svolgono ogni anno su particolari aree geografiche, secondo la seguente successione: Nord America, Estremo Oriente, Europa (Italia esclusa), Italia, Oceania/Centro e Sud America/Africa Australe, Nord Africa/Medio Oriente. Il concorso si articola in 3 sezioni suddivise come di seguito: SEZIONE I: Rivestimenti esterni (in strutture residenziali e non residenziali, private o pubbliche)
SEZIONE II: Decorazioni d'interni (in strutture residenziali e non residenziali, private o pubbliche) SEZIONE III: Sistemazione di aree urbane o di aree di servizio di quartieri residenziali pubblici o privati (Arredo Urbano).
Dopo avere registrato nell'edizione 2004 un uso moderno del marmo (seppure nell'ambito della tradizione millenaria) nelle moschee e negli edifici pubblici del Medio Oriente, il MAA chiama a concorrere gli architetti dell'estremo oriente, sollecitati all'uso del marmo nell'edilizia residenziale da una vera e propria esplosione dell'economia nei due colossi che lo caratterizzano: l'India e la Cina due paesi in fortissima espansione economica con conseguente esplosione dei consumi.
"Ci aspettiamo la partecipazione di molti progetti, soprattutto dalla Cina, dall'India e anche dal Giappone - anticipa Giancarlo Tonini, presidente dell'Internazionale Marmi e Macchine, la società pubblica per la promozione del marmo che organizza il premio - perché in questi paesi è in atto, da anni, una fase di grande crescita economica con forti investimenti nell'edilizia di qualità, con l'India che sta passando velocemente dagli usi tradizionali a quelli più moderni della pietra ma ancora mantiene un protezionismo immotivato. Abbiamo intenzione di coinvolgere gli ordini degli architetti locali, tanto nella fase preliminare quanto nella valutazione delle opere in concorso e nella scelta dei vincitori."

Scopo del MAA 2005, oltre che valorizzare i lavori realizzati con impieghi qualitativi della pietra naturale, è anche quello di far conoscere anche agli architetti orientali il grande livello qualitativo e la varietà delle produzioni che le aziende italiane esprimono.
Lo svolgimento dei lavori della giuria in Cina stimolerà e consoliderà i rapporti fra il mondo delle aziende italiane e gli ordini degli architetti e le università orientali, interessate ad un'informazione adeguata sia sui materiali lapidei sia sulle tecnologie necessarie alla produzione moderna.
Anche l'edizione 2005 del Marble Architectural Awards è organizzata dall'Internazionale Marmi e Macchine Carrara e dall'ICE - (Istituto per il commercio Estero) - con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, grazie alla collaborazione di Toscana Promozione e della Cassa di Risparmio di Carrara Sponsor bancario unico dell'iniziativa.

Il Premio, di carattere internazionale, si propone di premiare la migliore opera, già realizzata, caratterizzata da una struttura in alluminio per ognuna delle seguenti quattro sezioni:
- ponti e passerelle
- strutture civili e industriali
- strutture mobili per usi temporanei
- elementi di arredo urbano con valenza strutturale.
GIURIA E ASSEGNAZIONE DEL PREMIO
Una Giuria, appositamente costituita, assegnerà a proprio insindacabile giudizio, il Premio di migliore struttura in alluminio ad un'opera per ognuna delle singole sezioni. Inoltre, la Giuria potrà menzionare una o più opere, non vincitrici, come opere di particolare interesse e pregio.

PREMIO
Il Premio Aluprogetto, per ogni singola sezione, consisterà in una targa e in un attestato. Le opere vincenti e quelle menzionate, saranno divulgate mediante la realizzazione di una monografia dedicata alla progettazione in alluminio, cui verrà data ampia diffusione fra gli operatori del settore, le imprese di costruzioni e le organizzazioni professionali italiane ed estere.
Nell'ambito di Metef 2006, dal 17 al 20 maggio, presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari (Brescia-Italia), verrà inoltre allestita una mostra iconografica dei progetti selezionati.

PARTECIPAZIONE
La partecipazione è aperta a progettisti singoli o associati (ingegneri o architetti) italiani ed esteri, titolari di progetti di opere già realizzate, senza limiti temporali, caratterizzate dall'impiego, in tutto o in parte prevalente, di alluminio con funzione strutturale.
L'ammissione al Premio è gratuita e dovrà essere richiesta dal titolare del progetto.

PATROCINI
ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili
ASSOMET - Associazione Nazionale Industrie Metalli non Ferrosi
Politecnico di Milano - Facoltà di Disegno Industriale
Politecnico di Milano - BEST, Building Environment, Science & Technology
IASS - International Association for Shell and Spatial Structures
IED - Istituto Europeo di Design
UNCSAAL - Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe.
SUPPORTER
Progetto CALL - Centro per l'innovazione nel-l'applicazione delle leghe leggere

MEDIA PARTNER
Editrice compositori - rivista Ottagono
Edimet - riviste: ABCD-Aluminium Building Construction Design
AL - Alluminio e leghe, periodico online www.aluplanet.com

Ispirandosi alla sua originale tradizione didattica volta alla formazione dei giovani l'Accademia Nazionale di San Luca ha ripristinato un premio acquisto annuale di cinquemila euro per giovani artisti, alternativamente di Pittura, Scultura e Architettura. Pur non essendo oggi i termini di queste tre discipline così univoci come nel passato, essi vengono intenzionalmente riproposti dall'Accademia nel nome del disegno come fondamento ideale e comune delle arti visive in tutte le loro forme e varianti.
Inaugurato nel 2001 con la Pittura e dedicato lo scorso anno alla Scultura, il premio 2003 è stato dedicato all'Architettura.
Il premio era rivolto ad artisti e architetti fino ai quarant'anni di età (compiuti entro il 2003), sia italiani che stranieri, purché residenti in Italia da almeno cinque anni o borsisti presso Accademie e Istituti di Cultura attivi in Italia. potevano concorrere anche gruppi di giovani architetti purché tutti i componenti del gruppo siano entro i limiti di età stabiliti.

In questo modo l'Accademia intende sostenere i giovani che ritiene più meritevoli, in un confronto fra generazioni che animi il dibattito sulla condizione presente dell'arte e dell'architettura.

La giuria composta da Francesco Cellini, Danilo Guerri e Aimaro Oreglia d'Isola, ha selezionato sulla base della documentazione inviata, non più di venti artisti per la partecipazione alla prima delle due mostre che si è tenuta sabato 18 ottobre. Quindi la stessa giuria integrata da due membri esterni, ha selezionato tre artisti tra i venti già scelti per invitarli ad esporre sei opere ciascuno nella seconda mostra, inaugurata venerdì 28 novembre per chiudersi mercoledì 31 dicembre 2003.

Unica tra le grandi Fondazioni nel mondo, la Fondazione Balzan sceglie ogni anno materie diverse nell'ambito delle scienze esatte e delle scienze umane. Ciò consente sia di privilegiare filoni di ricerca nuovi, emergenti, urgenti, sia di sostenere ambiti di studio importanti, ma spesso trascurati dagli altri grandi Premi.
Ogni Premio è di 1.000.000 di franchi svizzeri (lire 1.278.000.000, euro 660.000) di cui la metà da destinarsi alla ricerca, favorendo i giovani.
MATERIE PREMIANDE 2005

Il Comitato Generale Premi della Fondazione Internazionale Balzan ha annunciato le prossime materie premiande, scelte come tradizione tra "le lettere, le scienze morali e le arti" e "le scienze fisiche, matematiche, naturali e la medicina".

I Premi Balzan 2005 saranno attribuiti nei seguenti ambiti di ricerca:
- storia sociale e culturale delle città dall'inizio del XVI secolo
- storia dell'arte dell'Asia
- biologia delle popolazioni
- fisica dei minerali

4 premi 2001 :
- per la storia dell'architettura (compresa l'urbanistica e l'architettura del paesaggio)
- per la storia e critica letteraria dal XVI secolo ad oggi
- per le neuroscienze cognitive
- per la climatologia

Il Premio Internazionale di Architettura intitolato a Francesco Borromini è istituito dal Comune di Roma in occasione del quarto centenario dalla nascita del grande architetto. Il premio è dedicato ai progettisti le cui opere abbiano meglio interpretato, in relazione al luogo e al momento in cui sono state costruite, le esigenze del mondo contemporaneo e i bisogni del vivere collettivo, contribuendo alla crescita civile e culturale.

Il Premio Internazionale di Architettura Francesco Borromini si tiene sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio di:
- Presidenza del Parlamento Europeo
- Walter Schwimmer, Segretario Generale del Consiglio d'Europa
- Sig.ra Viviane Reding, membro della Commissione Europea e responsabile dell'Istruzione e la Cultura
- Commissione Nazionale Italiana, Unesco
- Presidenza del Senato
- Presidenza della Camera dei Deputati
- Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Ministero degli Affari Esteri
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Ministero dei Lavori Pubblici

Il Premio Europeo Dedalo Minosse ad un committente di architettura che abbia incaricato un architetto libero professionista, con studio in uno dei paesi d'Europa
- Un Premio speciale, ad un committente di architettura che abbia incaricato un giovane architetto libero professionista, di età non superiore ai 40 anni, con studio in uno dei paesi d'Europa
- Un Premio speciale nazionale, offerto da Ala - Assoarchitetti, che sarà assegnato a un committente di architettura che abbia conferito un incarico ad un architetto libero professionista italiano
- Un Premio speciale nazionale, offerto da Ala - Assoarchitetti, che sarà assegnato ad un committente di architettura che abbia incaricato un giovane architetto italiano libero professionista, di età non superiore ai 40 anni
Premi = targhe ed attestati

NOVELIS Italia (azienda del gruppo Novelis leader nella produzione di laminati d'alluminio grezzi e preverniciati) e SOMFY Italia (filiale italiana del gruppo SOMFY SA produttore di automazioni e sistemi per la gestione di facciate e componenti) bandiscono, con la collaborazione della rivista FRAMES - Architettura dei Serramenti, il premio internazionale d'architettura per motivare l'uso di nuove tecnologie nelle realizzazioni di architettura, con particolare riguardo alla definizione dei componenti di facciata. Il Premio si propone di segnalare e premiare le migliori architetture che abbiano impiegato nella loro realizzazione uno o più sistemi di facciate tecnologiche (rivestimenti, facciate ventilate, superfici o coperture vetrate, controllo e gestione della protezione solare, contenimento energetico, sistemi integrati per un interfaccia attivo tra l'ambiente interno ed esterno al fine di garantire un comfort abitativo il più naturale possibile).
Sono ammesse realizzazioni attuate o in fase di progettazione entro la data di scadenza del bando.

Il premio ha carattere internazionale ed è aperto a tutti i progettisti e si articola in due sezioni, con graduatorie di merito separate:

1 SEZIONE riservata ad architetti, ingegneri e progettisti in genere, iscritti agli Ordini ed Albi professionali. In questa sezione partecipano architetture, realizzate o in fase di progettazione entro la scadenza del bando, in cui trovino impiego le tecnologie sopraindicate.

2 SEZIONE riservata a studenti delle facoltà di architettura, ingegneria e agli istituti di progettazione. Le opere presentate dagli studenti dovranno essere coordinate da un Docente. In questa sezione partecipano tesi, ricerche ed esercitazioni elaborate in sede di studio che prevedano la progettazione di architetture in cui trovino impiego le tecnologie sopraindicate.

Per entrambe le sezioni è ammessa la partecipazione singola o in gruppo. I concorrenti possono partecipare con una o più proposte purché presentate separatamente. L'iscrizione è gratuita ed è aperta a partire dal 16 marzo 2005 e sarà possibile iscriversi sino alla scadenza del bando. Tutti gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria organizzativa entro le ore 12 del 12 dicembre 2005.

Premi : A tutti i partecipanti sarà consegnato un diploma di partecipazione. La giuria avrà a disposizione i seguenti premi:

1 SEZIONE: premio a progettista professionista
1° premio Euro 4.000,00
2° premio Euro 2.500,00
3° premio Euro 1.500,00
inoltre la Giuria disporrà di
- Targa NOVELIS, con un premio speciale da ¤ 1.000,00, per l'impiego più innovativo di rivestimento in alluminio per facciate.
- Targa SOMFY, con un premio speciale da Euro 1.000,00, per l'impiego più originale di sistemi di protezione solare automatizzati.

2 SEZIONE: premio a studenti ed istituto
1° premio Euro 2.000,00 allo studente e targa all'istituto
- Targa NOVELIS con un premio di Euro 500,00 (+ targa all'istituto) da assegnare al progetto che meglio ha interpretato il rivestimento di edifici con laminati d'alluminio.
- Targa SOMFY con un premio di Euro 500,00 (+ targa all'istituto) al progetto che meglio ha risolto il tema dell'automazione delle protezioni solari.
- 2 Segnalazioni di Euro 500,00 cadauna per rimborsare gli studenti con progetti ritenuti meritevoli, oltre a targa per l'istituto.
Infine qualora la Giuria ritenesse di non assegnare alcuni premi, potrà ripartire il montepremi per assegnare eventuali segnalazioni di pari entità ai progetti ritenuti meritevoli.
I lavori della giuria si concluderanno entro il 30 gennaio 2006, i risultati saranno resi noti ai vincitori mediante comunicazione raccomandata ed inoltre diffusi a mezzo stampa e con un'apposita manifestazione di premiazione.

Montepremi totale Euro 14.000,00

Il Premio, biennale, organizzato su diretta iniziativa di Veronafiere, è giunto alla sua VIII edizione.
Costituisce il più prestigioso riconoscimento a livello internazionale sull'uso dei materiali lapidei.
8a edizione : 2003
Giuria:
- François Burkhardt, storico dell'Architettura
- Fulvio Irace, Politecnico di Milano
- Juan José Lahuerta, Facoltà di Architettura di Barcellona
- Werner Oechslin, ETH di Zurigo
- Vincenzo Pavan, USA Institute Italy

La Fondazione Benetton Studi Ricerche promuove annualmente una campagna di attenzioni verso un luogo particolarmente denso di valori di natura e di memoria, campagna denominata Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino.
Finalità
Il premio intende contribuire a elevare e diffondere la cultura di "governo del paesaggio"; si propone come occasione e strumento per far conoscere, al di là dei confini delle ristrette comunità di specialisti, il lavoro intellettuale e manuale necessario per governare le modificazioni dei luoghi, per salvaguardare e valorizzare i patrimoni autentici di natura e di memoria; lavoro ancora privo di statuto scientifico e di curriculum formativo, nel quale confluiscono le scienze, le tecniche, le arti e i mestieri più diversi; lavoro che si svolge attraverso l'identificazione dei segni e dei caratteri costitutivi dei siti, la conterminazione dei loro ambiti; lavoro che prevede atti creativi, programmi lungimiranti di rinnovo, pratiche quotidiane di cura e manutenzione, norme che regolano la convivenza, nello stesso luogo, di patrimoni naturali, sedimenti culturali e presenze umane; lavoro che rifugge da ogni fenomeno effimero o ricerca d'effetto, e che trova il suo difficile parametro nella lunga durata; lavoro che ricerca l'equilibrio tra conservazione e innovazione, in condizioni di continua mobilità del gusto e di permanente trasformazione del ruolo che la natura e la memoria esercitano nelle diverse civilizzazioni e fasi storiche.

La giuria sceglie annualmente un luogo che presenti caratteri, meriti attenzioni, susciti riflessioni pertinenti alle finalità del premio e motiva per iscritto la propria scelta. Le decisioni della giuria sono insindacabili.
La giuria propone e coordina, nel corso della campagna, le azioni che ritiene utili alla salvaguardia e alla valorizzazione del luogo segnalato rivolgendosi, anche attraverso gli strumenti di comunicazione sociale, agli amministratori pubblici, alle comunità scientifiche, artistiche, tecniche, operative, e in generale a quanti sono impegnati o interessati a promuovere l'elevazione del gusto, la formazione di nuove attitudini all'indagine e al progetto, la qualificazione delle modalità gestionali dei paesaggi e dei giardini. In particolare sono previste: la pubblicazione di un dossier per la conoscenza del luogo, della sua storia, geografia e condizioni attuali, dei suoi committenti, artefici e curatori; la raccolta di materiali bibliografici e cartografici pertinenti che saranno messi in consultazione nella biblioteca/centro documentazione della Fondazione Benetton Studi Ricerche; l'organizzazione di un incontro pubblico, nel corso del quale viene consegnato all'ente o alla persona responsabile del governo del luogo un riconoscimento simbolico, costituito dal "sigillo" disegnato da Carlo Scarpa (1906-1978), l'inventore di giardini che dà il nome al premio.

Il premio è riservato agli iscritti al seminario ed è diviso in due sezioni:
- Opere realizzate
- Progetti e ricerche
Sia le opere realizzate che i progetti dovranno essere attinenti ai temi proposti e contenere i principi ispiratori evidenziati in premessa; in particolare dovranno contenere elementi innovativi di idee, tecnologie, programmi per il miglioramento della qualità architettonica del paesaggio urbano.

Alla sezione Opere realizzate possono partecipare gli autori, architetti e ingegneri italiani e stranieri. Nel caso di opere progettate collegialmente i documenti presentati dovranno essere sottoscritti dal capogruppo, quale responsabile e coordinatore del gruppo di progettazione.

Alla sezione Progetti e ricerche, possono partecipare anche gli studenti delle Facoltà di Architettura e Ingegneria, in forma individuale o in gruppo; in questo secondo caso i componenti del gruppo dovranno indicare uno di loro a rappresentarli.

Il Premio di Architettura e Cultura urbana, Camerino 2005 consiste in 1500 € (millecinquecento Euro) per la sezione Opere realizzate e 1500 € (millecinquecento Euro) per la sezione Progetti e ricerche. Verranno inoltre assegnati n. 3 riconoscimenti come rimborso spese per complessivi 1500 € (millecinquecento Euro) e n. 3 menzioni speciali.
Sarà inoltre assegnato il Premio Archeoclub d'Italia di 1500 € (millecinquecento Euro) ad un lavoro (opera realizzata o progetto) che comprenda un intervento di risanamento e riabilitazione funzionale di un complesso edilizio o urbanistico di interesse storico/archeologico destinato alla collettività.

Tutti i Lavori premiati e segnalati saranno pubblicati, entro il 2006, sulla rivista Architettura Città, che tratterà del XV seminario.

Come partecipare al premio
La partecipazione al premio è aperta a tutti gli iscritti al XV Seminario di architettura e cultura urbana, che si terrà presso l'Università di Camerino dal 31 luglio al 4 agosto 2005. Ogni iscritto potrà presentare un solo lavoro. In caso di Lavori di gruppo sarà sufficiente la partecipazione al seminario di almeno un componente del gruppo stesso. Iscrizione ed elaborati richiesti dovranno pervenire (per posta o consegnati a mano) al Seminario di architettura e cultura urbana, c/o Unicittà, v. Lili 59 - 62032 CAMERINO entro e non oltre le ore 13 del primo luglio 2005 (01.07.05).

Il Premio si propone di segnalare e premiare le migliori architetture che abbiano impiegato nella loro realizzazione ingressi automatici e/o automatismi per aperture, per il controllo della luce naturale e/o altre automazioni intelligenti nella gestione di facciate e serramenti. Sono ammesse realizzazioni attuate o in fase di progettazione entro la data di scadenza del bando.

Il premio ha carattere internazionale ed è aperto a tutti i progettisti e si articola in due sezioni, con graduatorie di merito separate:

- 1 SEZIONE riservata ad architetti, ingegneri e progettisti in genere, iscritti agli Ordini ed Albi professionali.
In questa sezione partecipano architetture, realizzate o in fase di progettazione entro la scadenza del bando, che abbiano impiegato nella loro realizzazione ingressi automatici e/o automatismi per aperture, per il controllo della luce naturale e/o altre automazioni intelligenti nella gestione di facciate e serramenti.

- 2 SEZIONE riservata a studenti delle facoltà di architettura, ingegneria e agli istituti di progettazione. Le opere presentate dagli studenti dovranno essere coordinate da un Docente. In questa sezione partecipano tesi, ricerche ed esercitazioni elaborate in sede di studio che prevedano la progettazione di architetture che integrino sistemi di automazione intelligente nell'ambito di costruzioni residenziali, commerciali, terziarie o industriali.
Per entrambe le sezioni è ammessa la partecipazione singola o in gruppo. Pur riconoscendo la paternità dell'opera presentata a tutto il gruppo sarà necessario indicare un "Capogruppo" quale unico referente nei confronti dei rapporti con l'organizzazione del Premio.

I concorrenti possono partecipare con una o più proposte purché presentate separatamente. Tutti i concorrenti presenteranno le proprie candidature, ed elaborati, in modo palese. A tutti i partecipanti sarà consegnato un diploma di partecipazione. La giuria avrà a disposizione i seguenti premi:
- 1 SEZIONE: premio a progettista professionista
1° premio euro 5.000,00
2° premio euro 2.500,00
3° premio euro 1.500,00
inoltre la Giuria disporra di 2 rimborsi da euro 500,00 caduno per segnalare eventuali progetti meritevoli.
- 2 SEZIONE premio a studenti ed istituto
1° premio euro 2.000,00 allo studente e targa all'istituto
4 segnalazioni euro 500,00 caduna per rimborsare gli studenti con progetti ritenuti meritevoli, oltre a targa per l'istituto.
Infine qualora la Giuria ritenesse di non assegnare alcuni premi potrà disporre del montepremi per assegnare eventuali rimborsi ai progetti ritenuti meritevoli.

La Fondazione (riconosciuta con decreto ministeriale del 28/02/95 dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali) è creata con lo scopo di svolgere un'azione di sensibilizzazione e promozione nel campo della "chiesa costruita", affìnchè vengano attuate le qualità artistiche e mistiche tese a fare dello spazio sacro un luogo di esaltazione spirituale". Con questo intento la Fondazione istituisce un premio quadriennale di 300.000.000 di lire italiane (154.937,06 Euro) da assegnare al progettista o all'artista che abbia realizzato la migliore opera sacra nell'ultimo decennio nell'ambito delle confessioni cristiane o che, con l'intero proprio operato, abbia contribuito in maniera determinante alla significazione del sacro nell'ambito dell'architettura cristiana moderna.

La partecipazione al Premio della Fondazione Frate Sole è aperta a tutti i professionisti di qualsiasi nazionalità, che abbiano realizzato un edificio per il culto nell'ultimo decennio nell'ambito delle confessioni cristiane o che, con l'intero proprio operato, abbiano contribuito in maniera determinante alla significazione del sacro nell'architettura cristiana moderna.

Padre Costantino Ruggeri
"Mi è toccata la grazia e la gioia di aver identificato la mia fede nell'arte e la mia arte nella fede". Pittore, scultore, vetratista, "batisseur d'églises" e infine - o innanzitutto - frate francescano e sacerdote, Padre Costantino è, come lo definì Mario Sironi, soldato di due milizie: quella della fede e quella dell'arte. Dall'infanzia nella campagna di Franciacorta alla giovinezza in convento a Busto Arsizio e a Trento, all'ordinazione sacerdotale a Milano, dalle prove pittoriche ai grandi capolavori che fanno di lui il principale artefice dei rinnovamento dell'arte sacra in Italia, la storia di Costantino Ruggeri, uomo di fede e di religione, si intreccia indissolubilmente con quella dell'artista. Il mio vero voto personale - equivalente per me artista ai tre voti di me frate - è questo: mai tradire, a nessun costo, la bellezza". E, citando Dostojevskij: "Solo la bellezza salverà il mondo". Artista e uomo scomodo che intende la fedeltà (al passato, alla società, alla Chiesa) solo nella libertà di rinnovarsi completamente, Ruggeri ha sempre evitato nel suo lavoro manierismo e piacevolezza, congenitamente refrattario agli schemi e ai feticci sacri e profani, come soprattutto al micidiale luogo comune del "si è sempre fatto così". Amico dei massimi rappresentanti dell'arte italiana dei nostro secolo - da Fontana a Sironi, da Morandi a De Pisis, da Manzù a Carrà - Costantino Ruggeri, operaio di sogni, ebbe nel 1960 l'incontro forse decisivo dei suo itinerario, quello con Le Corbusier. Da allora "l'architettura dello spazio mistico" ha costituito la sua principale occupazione: "costruire una chiesa che non separasse, ma unisse alle sue strutture tutto il creato, la luce, gli alberi, le immagini vive, i suoni naturali della natura". E non a caso, proprio lui, nella sua soffitta sospesa tra i tetti di Pavia e il cielo, nel silenzio e nella preghiera ha creato il nuovo Santuario dei Divino Amore di Roma "l'armonia vivente di una grotta azzurra" ed è artefice della Fondazione Frate Sole per captare nel mondo lo splendore del sublime e la passione del divino. A chi gli chiede il perché di queste iniziative, risponde con il candore del ragazzino di Franciacorta, riferendosi a Matisse: "Sono soltanto fiori che faccio sbocciare ogni giorno per la felicità degli uomini".

Il "PREMIO INTERNAZIONALE VIVAI TORSANLORENZO" è nato dalla necessità profonda del mondo professionale ed imprenditoriale di spazi, non solo virtuali, dove conoscersi, parlare, dibattere e promuovere una maggiore consapevolezza del paesaggio.

Tutte le componenti professionali, presenti nel processo organizzativo e culturale del Premio, hanno infatti espresso l'esigenza di promuovere le opportunità autorigenerative che detiene il sistema ambiente, ben oltre la sua pur importante salvaguardia.

Costruire il paesaggio come spazio da abitare ed intorno al quale progettare la città, oppure come luogo che da solo abbia la capacità di riqualificare fortemente un ambiente antropizzato ed asfittico, permette di diffondere in tutto l'ambiente circostante consolazione, speranza e reali momenti di gioia.

Un maggiore coordinamento tra le componenti costitutive e la valorizzazione di tutti gli elementi e le esigenze peculiari dei luoghi, può eliminare i caratteri di genericità e sciatteria culturale di cui hanno sofferto molti interventi nel nostro paese.

Lo sforzo di costituire questa che si ritiene un'opportunità operativa di promozione di cultura paesaggista, è stata con sincero entusiasmo da Mario Margheriti e subito condivisa dalla segreteria del concorso, dagli ordini professionali, dalle associazioni, ma sopratutto dai progettisti che hanno con grande generosità messo a disposizione il presioso patrimonio professionale delle loro realizzazioni, per tutte le attività divulgate legate al
Premio.
Le sezioni sono le seguenti:
- LA PROGETTAZIONE PAESAGGISTICA NELLA TRASFORMAZIONE DEL TERRITORIO - Interventi di restauro, ripristino e recupero ambientale;
- LA CULTURA DEL VERDE URBANO - La qualità degli interventi nella città: la piazza, il verde di quartiere, il parco urbano;
- GIARDINI E PARCHI PRIVATI URBANI E SUBURBANI.
Il Premio è aperto agli architetti del mondo intero e agli altri professionisti che ne abbiano titolo, iscritti agli Albi Professionali nazionali ed internazionali. Sono esclusi i progetti già vincitori di altri premi.
La partecipazione è gratuita.
Gli autori dei tre migliori progetti (uno per categoria) riceveranno un premio di 2.500 euro.
Verrà attribuito un premio di 1.000 euro agli autori le cui realizzazioni si saranno classificate al secondo posto.
L'UIA pubblicherà i risultati del premio, con le immagini dei progetti, nella sua Lettera d'Informazione e sul suo sito web: www.uia-architectes.org.

I progetti presentati saranno oggetto di una mostra che si terrà all'interno degli spazi dei VIVAI TORSANLORENZO s.s..