Nasce a Ravenna il 15 marzo 1982.
Pratica la fotografia dal 2002, fin da giovanissimo, in casa, si avvicina alla fotografia seguendo il padre Roberto, fotografo naturalista. Visita esposizioni fotografiche, comincia ad interessarsi alle attrezzature e strumentazioni, si documenta sulle opere e le biografie dei grandi fotografi: Lee Friedlander, Luigi Ghiri, Don MacCullin, Attiglio Gigli, Garry Winogrand, Martin Parr, ecc.
Nel 2002 entra a far parte del Gruppo Indagine Visiva e nel 2006 frequenta il corso di Fotografia all'Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Una delle principali caratteristiche che contraddistinguono Matteo è quella dell'approfondimento della tecnica che caratterizza la fotografia di tradizione.
Per alcuni anni si dedica alla "camera oscura", sperimentando carte fotografiche di ogni tipo e dimensione, acidi per il loro trattamento e per lo sviluppo dei negativi di ogni tipo e formato.
Matteo perfeziona la tecnica di ripresa, sviluppo e stampa affiancando fotografi professionisti.
Le sue fotografie sono coraggiose e moderne ma hanno un bel sapore di antico; ha capito che cose diverse sono l'arte e l'artificio.

2008 Pubblicazione: IBC, Quadrimestrale dell'Istituto Beni Culturali, numero dedicato
2008 Marradi (FI), mostra Solidarte
2008 Marghera (VE), mostra SS309
2008 Abbazia di Pomposa (FE), mostra SS309
2008 Ferrara, mostra L'Altra Mostra
2008 Ravenna, I Premio al concorso Tracciati Urbani Adriatici
2008 Pubblicazione: SS309, Matteo Sauli e Stefano Tedioli, Damiani Editore
2008 Ravenna, mostra SS309
2007 Milano, mostra Architettura sacra milanese di Giò Ponti
2006 Tesi: La disciplina pubblicitaria e la fotografia
2005 Torino, Premio al concorso Bilancio Sociale Fondazione CRT
2004 Ravenna, mostra Sopralluoghi