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Un ministero per le professioni: la proposta sostenuta anche dal Colap

 

Si torna a parlare dopo oltre vent'anni di un ministero delle professioni

Testata:
Il Denaro
 
Data:
24-04-2008
 
Autore:
Riccardo La Franca
 
 
Partì proprio dal Mezzogiorno, da Napoli per l'esattezza, oltre venti anni fa, l'idea di un ministero per le professioni. A farsene promotore fu Ubaldo Procaccini, all'epoca leader della Confederazione sindacale italiana delle libere professioni (Consilp) e oggi vice segretario nazionale dell'Istituto nazionale dei revisori contabili. Oggi la proposta ritorna di attualità.
Roberto Falcone, presidente dell'associazione nazionale dei tributaristi, pur favorevole in linea di principio alla proposta, ha sottolineato che vede difficile "che dopo la riduzione dei dicasteri operatta dal premier Romano Prodi, si possa ambire ad un ministro. Al massimo si potrà avere un sottosegretario. Senza contare - puntualizza - che già alla Giustizia ce ne sarà uno con una delega espressa sul settore". Chiedono una delega per le professioni anche il presidente del Cup Nazionale, Raffaele Sirica, il presidente del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali, Giuseppe Jogna, e il presidente dei Geologi, Pietro Antonio De Paola, che hanno ipotizzato la nomina di un vero e proprio "ministro delle professioni".
Ma probabilmente si tratterà di un sottosegretario con delega alle professioni - dal momento che i ministri del prossimo governo non potranno essere più di dodici - che andrà a coadiuvare il ministro della Giustizia, competente per questa materia.
(...)

 
 
 
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