Architettura POP

Meno 23. È iniziato il conto alla rovescia. Mancano solo ventitré giorni all'avvio del 23° Congresso Mondiale degli Architetti che s'inaugura domenica 29 giugno alla Reggia di Venaria per concludersi venerdì 3 luglio al Palavela, dopo quattro giorni fittissimi d'incontri, dibattiti, conferenze e tavole rotonde. Un evento straordinario quindi, che ha visto Torino vincere la concorrenza di città come Tokyo e Shanghai, e che sarà accompagnato da tante mostre ed eventi collaterali, tra cui il 2 luglio un concerto dell'Orchestra Rai di Torino che in prima mondiale suonerà una composizione inedita di Xenakis, musicista e architetto.
Il programma ufficiale del XXIII UIA World Congress of Architecture è stato presentato ieri mattina alla stampa al Castello del Valentino di fronte a una platea strabordante d'addetti ai lavori, e non solo. Non poteva esserci una location migliore di questa splendida residenza sabauda, da tanti anni sede delle oggi ben due Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, per far conoscere una manifestazione che si preannuncia di rilevanza internazionale, con talk di esperti provenienti da ogni parte del mondo, tra cui tante «ArchiStar» come Aldo Rossi, Massimiliano Fuksas, Kengo Kuma, Dominque Perrault, Italo Rota, Joseph Rykwert, Peter Eisenman, Paolo Soleri, Richard Burdett, Cino Zucchi, Mario Bellini, Odile Decq e molti altri ancora, in tutto oltre 360 relatori, che parleranno ai circa 4000 iscritti (ad oggi) provenienti per il 70 per cento da Paesi extraeuropei.
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