Roma, 15 mag.(Adnkronos) - Delusi gli architetti per il rinvio dell'adozione dei provvedimenti legislativi sul ''Piano Casa'', a causa del mancato accordo, tra il Governo e le Regioni.
''Non possiamo - sottolinea in una nota il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori- che constatare che mentre lo stato di crisi si aggrava sempre di piu', questa ulteriore dilazione dei tempi del Decreto governativo e, di conseguenza, delle Leggi Regionali che da questo dipendono, incrementa, invece che risolvere, il forte disagio del settore edilizio. Peraltro chiediamo che nella stesura finale del Decreto, oltre all'inclusione del rispetto delle norme di sicurezza gia' previste, vi sia per la manutenzione straordinaria, pur in assenza di titolo abilitativo, l'assunzione di responsabilita' da parte di un professionista iscritto all'ordine, quantomeno per il progetto, la verifica strutturale nonche' per la compatibilita' qualitativa ed ambientale degli interventi previsti''.
(Rre/Gs/Adnkronos)
Apc-Casa/ Architetti: Sbagliato ulteriore rinvio del decreto
Dilazione incrementa forte disagio del settore edilizio
Roma, 15 mag. (Apcom) - Il Consiglio nazionale degli architetti,
pianificatori, paesaggisti e conservatori, esprime la propria
insoddisfazione per l'ulteriore rinvio dell'adozione dei
provvedimenti legislativi circa il Piano Casa, a causa del
mancato accordo, tra il Governo e le Regioni.
"Non possiamo che constatare - si legge in una nota - che mentre
lo stato di crisi si aggrava sempre di più, questa ulteriore
dilazione dei tempi del decreto governativo e, di conseguenza,
delle leggi regionali che da questo dipendono, incrementa, invece
che risolvere, il forte disagio del settore edilizio".
Peraltro, prosegue la nota, "chiediamo che nella stesura finale
del Decreto, oltre all'inclusione del rispetto delle norme di
sicurezza già previste, vi sia per la manutenzione straordinaria,
pur in assenza di titolo abilitativo, l'assunzione di
responsabilità da parte di un professionista iscritto all'ordine,
quantomeno per il progetto, la verifica strutturale nonché per la
compatibilità qualitativa ed ambientale degli interventi
previsti".
Red-Pie
VEL0718 3 AMB /R01 /ITA
Piano casa, Architetti insoddisfatti per ulteriore rinvio
Roma, 15 MAG (Velino) - Il Cnappc, Consiglio nazionale
degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori,
esprime "la propria insoddisfazione per l'ulteriore rinvio
dell'adozione dei provvedimenti legislativi circa il 'Piano
Casa', a causa del mancato accordo, tra il governo e le
Regioni. Non possiamo che constatare che mentre lo stato di
crisi si aggrava sempre di piu', questa ulteriore dilazione
dei tempi del decreto governativo e, di conseguenza, delle
Leggi Regionali che da questo dipendono, incrementa, invece
che risolvere, il forte disagio del settore edilizio.
Peraltro - aggiunge la nota - chiediamo che nella stesura
finale del Decreto, oltre all'inclusione del rispetto delle
norme di sicurezza gia' previste, vi sia per la manutenzione
straordinaria, pur in assenza di titolo abilitativo,
l'assunzione di responsabilita' da parte di un professionista
iscritto all'ordine, quantomeno per il progetto, la verifica
strutturale nonche' per la compatibilita' qualitativa ed
ambientale degli interventi previsti". (com/asp)
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