Il titolo della mostra "Relitti" suggerisce uno stato di abbandono. Il vuoto si impadronisce dei luoghi della vita quotidiana quando le vicende umane "traslocano" di lì, lasciando, appunto, il senso di ciò che è stato affidato alle cose, residuali segni di quel passaggio.

Virdis fotografa il passaggio - in un movimento fermo attraversa il tempo. E noi possiamo abitarlo quello spazio ora, nell'istante, perchè quello spazio lo riconosciamo, ci appartiene è un frammento di umanità in cammino.