Conversazioni: "Arte pubblica e avvenire sociale" - Roma

Lunedì 12 dicembre 2011 riprendono le Conversazioni con l'approfondimento del tema di ArteScienza, che nel centocinquantesimo dell'Unità d'Italia, s'interroga sul valore dell'arte nella vita di tutti i giorni, ponendo attenzione agli spazi, come luoghi d'incontro e aggregazione sociale e alle nuove forme d'arte integrata e di fruizione.

Lo sviluppo civile si manifesta, in ogni popolo e cultura, attraverso regole che si stabiliscono nel rapporto tra gli uomini e tra questi e l'ambiente che li accoglie. Le regole nelle quali ci si riconosce sono quelle che si adattano al tempo e alla conoscenza umana, che restano valide se non disperdono l'identità di un popolo ma ne stimolano lo sviluppo.

Arte-ambiente-cultura sono i presupposti per fondare sulla creatività una pratica condivisa che abbia riscontro nella vita quotidiana, di relazione, per divenire connettivo sociale, stimolo alla partecipazione attiva. 

"Arte pubblica in spazio pubblico" è un concetto, ma è anche un obiettivo alto che rivolge la sua attenzione prima di tutto alla qualità della vita.

La luce e il segno architettonico si fondono con l'opera d'arte per generare nuovi modi di fruizione e comportamenti, con l'intento di accrescere la consapevolezza dello spazio pubblico come stimolo e luogo di aggregazione sociale, una pratica che si traduca in risorsa, in attività che legittimano e sostengono l'apprendimento e la crescita. Un patrimonio materiale e immateriale nel quale affondano le radici dell'identità culturale di una comunità.