Il confronto con la città antica, sedimentata da un lungo processo di costruzione/demolizione/ricostruzione, è uno dei temi centrali dello sviluppo dell'architettura e dell'urbanistica moderne.
Estromessi di fatto i centri storici da ogni piano di trasformazione della città si è prodotto un patrimonio edilizio oggi esuberante i fabbisogni, costituito in grande misura da edilizia di scarsa qualità maggiormente presente nelle periferie lasciando abbandonata al degrado quella esistente nelle aree più centrali.
In tale direzione, nel contesto dell'elaborazione del nuovo piano regolatore della città di Catania e nel quadro della vigente normativa regionale, il Convegno si propone di verificare la possibilità di individuare strumenti d'intervento che possano accelerare il necessario e non più rimandabile processo di riqualificazione di edifici e parti più degradate del centro, con interventi immediati e diretti anche per conseguire l'adeguamento del patrimonio edilizio ai nuovi standard di
sicurezza sismica ed energetici, affidando anche alla nuova architettura il compito di valorizzare la città.