"Gli architetti italiani in merito alle difficolta' che hanno
caratterizzato la gestione del Museo negli ultimi mesi chiedono al Governo di
attivarsi concretamente, attraverso iniziative politiche e provvedimenti
finanziari, per sostenere le attivita' del Maxxi." Cosi' si esprime sulla
vicenda del commissariamento del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, il
Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
durante la Conferenza Nazionale degli Ordini, che si e' svolta proprio nel
museo capitolino. "L'importanza, la riconoscibilita' e la diffusione
dell'architettura e delle arti contemporanee, oltre che il loro prestigio nel
Paese -proseguono- cosi' come nel mondo intero, dipendono anche dalla presenza
di istituzioni capaci di promuoverle efficacemente quale importante risorsa per
lo sviluppo". "Le attivita' svolte dal Maxxi -continuano- per
promuovere l'architettura e la cultura del progetto sono state, sin dalla sua
fondazione, assolutamente importanti e positive e, per questo motivo, il Museo
deve essere sostenuto in modo costante, coerente, convinto e lungimirante dal
Governo e da tutte le istituzioni nazionali''.
Il lancio dell'Agenzia Omniroma:
Maxxi, architetti: "Governo sostenga attività Museo"
"Gli architetti italiani in merito alle difficoltà che hanno
caratterizzato la gestione del Museo negli ultimi mesi chiedono al Governo di
attivarsi concretamente, attraverso iniziative politiche e provvedimenti
finanziari, per sostenere le attività del Maxxi. L'importanza, la riconoscibilità
e la diffusione dell'architettura e delle arti contemporanee, oltre che il loro
prestigio nel Paese così come nel mondo intero, dipendono anche dalla presenza
di istituzioni capaci di promuoverle efficacemente quale importante risorsa per
lo sviluppo". Così il Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori,
Paesaggisti e Conservatori e la Conferenza Nazionale degli Ordini svoltasi
nella sede del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.
"Le attività svolte dal Maxxi - continuano - per promuovere l'architettura
e la cultura del progetto sono state, sin dalla sua fondazione, assolutamente
importanti e positive e, per questo motivo, il Museo deve essere sostenuto in
modo costante, coerente, convinto e lungimirante dal Governo e da tutte le
istituzioni nazionali".