Perugia, 10 giugno 2012.  Successo di pubblico ieri sera al Teatro Pavone di Perugia per l'anteprima del film documentario Fango del regista e architetto Emanuele Piccardo, che racconta la terribile alluvione che ha colpito, nell'ottobre scorso, le Cinque Terre.
Prodotto dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e dall'Ordine di Genova, il film ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale, l'Award of Excellence conferito dal Los Angeles Movie Awards.
Il lavoro di Emanuele Piccardo non fotografa solo la tragedia dell'inondazione  che ha causato morte e devastazione a Vernazza e a Monteroso, trascinando ogni cosa a mare, rendendo informi e irriconoscibili i due paesi. Toccante è, infatti, la testimonianza del lento ritorno alla  normalità, colta attraverso i dialoghi, i gesti e le attività quotidiane, come la cura della vigna e del paesaggio, di una famiglia di Riomaggiore. "In termini umani - dice il regista - resta la lezione che deriva dal grande attaccamento di queste persone alla loro terra di origine. Credo che il compito del cinema sia quello di non far dimenticare quello che accade e quindi di lavorare sulla memoria".
Questo film-documentario è, soprattutto, un monito per le istituzioni nazionali e locali ad abbandonare per sempre - nel  far fronte a tragedie come quelle della Liguria, queste sì prevedibili a differenza dei terremoti -  la logica dell'emergenza.
 Il Consiglio Nazionale degli Architetti - fortemente impegnato insieme agli Ordini provinciali non solo nella difesa dell'ambiente, ma soprattutto nella sua valorizzazione - ha più volte richiamato l'attenzione del Paese affinché la manutenzione del territorio diventi la nostra più grande - e ormai indispensabile - infrastruttura. Ciò al fine di evitare che l'Italia non torni a  trovarsi di fronte a tragedie ampiamente annunciate.