Nell'ambito di Festarch, il festival dell'architettura in corso a Perugia, dedicato al tema della città e delle sue trasformazioni, ha partecipato il Cnappc, con il "Forum nazionale degli Ordini degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori".
Intervenuto all'evento sul Progetto nazionale per la rigenerazione urbana sostenibile, Valter Baricchi, presidente dell'Ordine degli architetti di Reggio Emilia e responsabile del coordinamento operativo "Sisma Emilia Romagna 2012", ha evidenziato che oltre 120 architetti, suddivisi in squadre di due elementi ciascuna, sono "al lavoro nelle zone colpite dal terremoto per certificare lo stato di agibilità degli edifici che hanno subito danni a causa del terremoto e delle successive scosse di assestamento".
Sono circa il 50% dei 250 professionisti che hanno seguito specifici corsi di formazione, realizzati in collaborazione con la Protezione Civile, promossi però solo dalle Regioni Emilia Romagna, Marche e dalla Provincia di Latina.
Baricchi ha inoltre evidenziato le difficili condizioni in cui lavorano gli architetti sul campo, a causa delle continue scosse che, creando sempre nuovi problemi di staticità degli edifici, spesso rendono vani, in molti casi, i risultati delle certificazioni appena effettuate che pertanto devono essere ripetute.