"Il Dpr approvato dal Consiglio dei ministri, nell'ipotesi che le indiscrezioni sul testo trovino conferma, da' attuazione a una Riforma, nel suo complesso, sostanzialmente utile; che, nel suo insieme, adegua finalmente, come da tempo richiedevamo, le nuove regole professionali a quelle europee, confermando la peculiarita' del ruolo delle professioni, nella societa' italiana, nei confronti dei cittadini". Lo sottolinea il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori: "E' attenta, per il tramite del tirocinio e della formazione permanente a un innalzamento degli standard professionali: questo si traduce, per quanto riguarda gli architetti italiani, in maggiori livelli di sicurezza dei cittadini e dell'habitat".