Sisma: Consiglio Nazionale Architetti, al via i Presidi locali di Protezione Civile - nasce la "rete di volontariato qualificato"
Roma, 6 agosto 2012. "Il Consiglio Nazionale degli architetti ha progettato l'istituzione di una rete di "Presidi locali di Protezione Civile" sull'intero territorio nazionale, con l'obiettivo di dotare le Federazioni Regionali e gli Ordini Provinciali di apposite squadre di architetti volontari, qualificati e costantemente aggiornati per supportare le attività della Protezione Civile, sia in emergenza che in regime ordinario".
Ad annunciarlo è Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, con delega alla protezione Civile. Ad ottobre - continua La Mendola - in sinergia con il Dipartimento della Protezione Civile, avvieremo la prima fase del percorso formativo destinato ai coordinatori dei Presidi e, successivamente, a tutti i volontari che aderiranno alla "rete di volontariato qualificato" progettata dal Consiglio Nazionale". "Sono complessivamente 236 - continua ancora - gli architetti italiani che, con il coordinamento del Consiglio Nazionale e della Federazione degli Ordini degli Architetti dell'Emilia Romagna, hanno supportato le attività della Protezione Civile, per un totale di 1.464 giornate, offrendo il loro contributo al rilievo, alla valutazione ed alla schedatura dei danni prodotti dal sisma, che ha colpito l'Emilia Romagna lo scorso mese di maggio". "Abbiamo garantito costante assistenza al Dipartimento della Protezione Civile, afferma Walter Baricchi, Responsabile del Coordinamento Operativo e responsabile per la Protezione Civile della Federazione degli Architetti dell'Emilia Romagna, allertando gli architetti italiani, con il contributo del Consiglio Nazionale e degli Ordini Provinciali, e procedendo alla redazione degli elenchi degli architetti disponibili, già qualificati con appositi corsi di formazione, ed all'organizzazione di squadre e turni operativi."
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