Il 2014
potrebbe essere un anno di transizione e
all'insegna della stabilità per il mattone. E' quanto emerge dal
sentiment del mercato immobiliare per il primo quadrimestre 2014, l'osservatorio elaborato
dall'Università degli Studi di Parma in
collaborazione con Sorgente e Federimmobiliare. "La congiuntura negativa nel settore immobiliare - si legge
nel rapporto - sembra finita e
migliorano le aspettative sulla propria attività professionale da parte
degli operatori, ora disposti ad assumere nuovo personale e, come in passato, ad apportare innovazioni nella loro
attività". "Diverse sono le tendenze in atto: "da una parte sale,
anche se lentamente, l'interesse verso il mattone, inteso sia come bene
primario (la casa) sia come destinazione di investimento. Per contro gli
operatori non sono ancora del tutto sicuri della ripresa", conclude il
rapporto.