Come già anticipato dal Presidente dell'AVCP con
il comunicato del 30 ottobre 2013, a seguito delle modifiche introdotte dalla
Legge 30 ottobre 2013, n. 125, di conversione del DL n°101/2013, a partire dal
1° gennaio 2014 la verifica dei requisiti negli affidamenti di lavori, servizi
e forniture di importo superiore a 40.000 euro, viene eseguita dalle stazioni appaltanti
esclusivamente mediante il sistema AVCPASS.
Il sistema è stato introdotto dalla deliberazione
AVCP n°111 del 20/12/2012, in piena attuazione all'art. 6 bis del Codice, che
obbliga proprio le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori a verificare la
documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale,
tecnico organizzativo ed economico finanziario, per la partecipazione alle
procedure disciplinate dal Codice, esclusivamente attraverso la banca dati
nazionale dei contratti pubblici, istituita presso la stessa l'AVCP.
Rimangono esclusi dall'obbligo di ricorso ad AVCPASS solamente gli appalti svolti
attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici o con sistemi
dinamici di acquisizione o attraverso il mercato elettronico nonché gli appalti
nei settori speciali. Per tali casi occorrerà attendere un'apposita
deliberazione dell'AVCP.
Gli obiettivi primari del nuovo sistema di
verifica sono la semplificazione delle procedure di affidamento dei contratti
pubblici e la riduzione degli obblighi informativi a carico di enti e operatori
economici, previo progressivo abbandono dei documenti cartacei.
Il sistema, in linea di principio, dovrebbe
garantire vantaggi per tutti i soggetti che operano nel ciclo dell'affidamento
dei contratti pubblici disciplinati dal Codice, garantendo minori costi
procedimentali, maggiore trasparenza nelle procedure di gara e riduzione del
contenzioso.
Tuttavia, siamo ben consapevoli che, in realtà,
sorgeranno inevitabilmente le problematiche tipiche di un sistema innovativo
che richiede una notevole collaborazione operativa di stazioni appaltanti, enti
certificatori, RUP, commissioni di gara, operatori economici. Pertanto, quello
che si presenta come un grande sistema per lo snellimento delle procedure,
potrebbe finire, almeno nella fase iniziale, per bloccare un numero notevole di
gare per l'affidamento di lavori, servizi e/o forniture.
Valuteremo dunque gli effetti
di AVC
PASS, quando il nuovo sistema
sarà a pieno regime. Nel frattempo, alleghiamo alla presente un Vademecum,
indirizzato non solo ai liberi professionisti, ma anche ai colleghi che
svolgono la loro attività in seno alle stazioni appaltanti.