Presentata da sempre come
una priorità, l'edilizia scolastica si conferma al centro dell'agenda politica.
E così oggi, dopo il decreto per la 'quota scuole' dell'8 per mille, il
sottosegretario all'Istruzione, Roberto Reggi, ha annunciato a Skuola.net interventi capillari:
"Abbiamo ricevuto più di 4.000 lettere dai sindaci per un valore degli
interventi di 4,3 miliardi di euro. Tutte le lettere riceveranno una risposta positiva,
nessuna esclusa".Reggi spiega: "In questa fase abbiamo privilegiato
interventi per chi era inserito in vecchie graduatorie che abbiamo rifinanziato
con progetti immediatamente cantierabili (#scuolesicure) e quei comuni che ci
hanno chiesto esclusivamente quote di patto a partire dal 2014 (#scuolenuove).
Si apre così la prima fase dei finanziamenti. Nelle prossime settimane scriveremo
ai sindaci per avviare le procedure di finanziamento per chi non aveva bisogno
esclusivamente di quote di patto".Intanto, sono già partiti gli iter per i
primi cantieri estivi. "Cominceranno questa estate buona parte degli interventi
di #scuolesicure (in tutto 1.635 subito e altri 845 da novembre) e #scuolebelle (7.751 nel 2014 e 10.160 nel
2015). Abbiamo contestualmente avviato anche una terza serie diinterventi,
quelli di #scuolenuove, che usufruiscono dello sblocco di patto. Nel 2014
saranno 404 e poiché abbiamo privilegiato i progetti dei Comuni che potevano
cominciare subito, per la maggior parte di queste scuole i lavori cominceranno
dall'estate". Per Reggi si tratta di "un impegno senza precedenti"
Coinvolgerà complessivamente 20.845
edifici scolastici per investimenti pari a 1,1 miliardo di euro ed e' solo la
prima fase. Saranno coinvolte una scuola italiana su due, quattro milioni di
studenti.