Ettore Borzacchini, pseudonimo di Giorgio Marchetti, nato a Lucca nel 1943 e morto a Viareggio questa mattina, è stato non solo un architetto e uno scittore, ma un genio della satira.
Dopo gli studi di architettura, opera nel settore dell'urbanistica, dell'ambiente, dei beni culturali. Dal 1994 al 2005 è stato membro del Consiglio Nazionale Architetti. È stato presidente della sezione italiana dell'Unione internazionale degli architetti e ha realizzato la rete telematica degli Architetti italiani "Archiworld Network".
Come scrittore collabora nel corso degli anni per varie riviste di satira e giornali, tra cui il Vernacoliere (periodico satirico livornese di diffusione nazionale), il quotidiano Il Tirreno, Il Giornale, Focus.
Ha vinto il premio satira Forte dei Marmi in gruppo con la redazione il Vernacoliere nel 1995, e in forma individuale con il volume Il Borzacchini Universale nel 1996, e un riconoscimento dell'amministrazione provinciale di Lucca "Premio alla Carriera per la Satira - Pantera d'oro - Personaggio dell'anno nel 2003".
(...)