Roma, 17 novembre 2014. Sono giunti a
conclusione, con la proclamazione dei vincitori, i tre Premi banditi dal
Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
in occasione della Festa dell'Architetto
2014, iniziativa che, con cadenza annuale, intende celebrare e valorizzare l'architettura
e la qualità del progetto nella loro più elevata dimensione civile e culturale
Va allo studio Tamassociati di
Venezia, con sedi anche a Bologna e Parigi, il Premio "Architetto
italiano 2014" per la sua capacità - come sottolineano le motivazioni della
giuria - di valorizzare una dimensione etica della professione realizzando,
attraverso un approccio rigoroso e un linguaggio sempre controllato, progetti
di architettura di qualità non solo in Italia ma, all'estero, anche e
soprattutto, in realtà di particolare disagio, spesso caratterizzate da
condizioni estreme causate da guerre, carestie, epidemie.
Le opere realizzate da Tamassociati in
Sudan, in Darfur e nella Sierra Leone, rappresentano la risposta concreta
alle questioni poste dall'architettura d'emergenza, realizzata con precisi
limiti di budget e nelle tecnologie, e la testimonianza della funzione civile e
di servizio di una architettura che si attiene ai principi di una
progettazione etica e responsabile, svolgendo un'azione in favore dei diritti
umani e di uno sviluppo sostenibile.
Quale "Giovane talento
dell'architettura 2014", è stato premiato, per la realizzazione
dell'edificio multifunzionale di rue Paul Meurice a Parigi, lo studio Scape,
con sedi a Roma e Parigi. Nella progettazione dell'edificio - completato da
pochi mesi ed assegnato allo studio a seguito della partecipazione ad un
concorso a inviti promosso dal Comune di Parigi, attraverso la
Direzione del Patrimonio e dell'Architettura (DPA) - la
Giuria ha apprezzato la coerenza compositiva e la maturità nel controllare
un progetto articolato che si caratterizza, oltre che per la rilevante funzione
sociale in un contesto periferico, per il dialogo instaurato con il contesto.
Nell'ambito del Premio "Giovane talento
dell'architettura 2014" sono state attribuite tre menzioni
d'onore: a MAB+LAPS, rispettivamente studio italiano con sede a Barcellona
e studio italo- francese con sede a Parigi, per l'edificio Patronage
Laïque e residenze sociali a Parigi; a Lorenzo Guzzini, con studio a Dizzasco
(Como), per la Casa G, a Como; ad Andrea Morana e Luana
Rao, con studio a Siracusa, per l'intervento di riqualificazione di Largo di
Porta Reale a Noto (Siracusa).
Segnalati anche altri cinque progetti quali:
Residenza a Miglionico (Matera), di Massimo Acito, di Roma; Restauro e ristrutturazioni del Filandone a
Modigliana (Forlì - Cesena), di Ellevuelle
Architetti, di Modigliana; MEF - Museo Ettore Fico a Torino, di Alex
Cepernich, di Torino; Ristrutturazione di casa DCS a Ragusa,
di Giuseppe Gurrieri e Valentina
Giampiccolo di Ragusa; Progetto di concorso per il
complesso parrocchiale di Santa Maria del Carmine a Castellammare di Stabia (Napoli), di Lopes Brenna Architetti e Matteo Clerici, di
Como.
Il "Premio Sirica 2014,
Start up giovani professionisti" - che vuole essere un trampolino di
lancio per gli architetti under 30 la cui attività si sia caratterizzata per
l'originalità e per l'attenzione all' innovazione, mettendo al centro il
progetto di architettura - è stato assegnato a "Paesaggi in movimento". Un
progetto di ricerca quello di Maria Bruna Pisciotta, di Renè
Soleti e di Valentina Spataro di Matera che ha il fine
di divulgare e di migliorare la fruizione del sistema paesaggistico,
attraverso la definizione e la sistemazione dei percorsi di collegamento relativi
ad un'area interna al Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine, al limite
tra il Parco della Murgia Materana e quello delle Murge Tarantine. Questo
Premio, intitolato a Raffaele Sirica, alla guida degli architetti italiani per quindici
anni e che testimonia l'attenzione del Consiglio Nazionale nei confronti
dei giovani
professionisti, prevede il conferimento
ai vincitori di un contributo di 10mila euro per l'attivazione del loro
progetto professionale.
La Giuria dei tre Premi è
stata presieduta dall'architetto Mario Cucinella e composta da Fabrizio
Barozzi (vincitore del "Giovane talento dell'Architettura 2013"); Nicola
Di Battista (direttore di Domus), Francesco Fresa (dello studio Piuarch,
"Architetto dell'anno 2013"), Paolo Malara (presidente dell'Ordine degli
Architetti di Reggio Calabria in rappresentanza della Conferenza degli Ordini
degli Architetti); Luciana Ravanel (Ante Prima Consultants); Simone Cola (per
il premio "Architetto italiano 2014" e "Giovane talento dell'architettura
2014") e da Domenico Podestà (per il premio "Raffaele Sirica Start
up giovani professionisti") rispettivamente presidenti dei dipartimenti
cultura, promozione e comunicazione, ed Europa ed esteri del Consiglio
Nazionale degli Architetti.
La cerimonia della premiazione si
terrà, unitamente a un convegno cui
parteciperanno i componenti della Giuria, il prossimo 12 dicembre al Maxxi.