"Secondo il Consip la spesa energetica per uffici, scuole
e ospedali è maggiore di 5 miliardi di euro annui" ma "investendo in efficienza
energetica si può ridurre di un terzo questa cifra". Lo afferma Ermete
Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici
della Camera, depositando una interrogazione sull'attuazione delle politiche
per l'efficienza energetica. Realacci sottolinea che "il risparmio energetico
è strategico anche dal punto di vista di un rilancio dell'edilizia nel segno
della qualità. Eloquenti in tal senso i dati su investimenti e occupazione
prodotti nel 2013 dal credito di imposta per ristrutturazioni e risparmio
energetico in edilizia. Oggi, con grande confusione di competenze, sono
molti gli enti e le istituzioni coinvolti
dalla questione. Proprio per garantire uno stretto coordinamento tra tutti gli
interventi e le misure per l'efficienza energetica messi in campo dai diversi
ministeri ed enti competenti, il decreto legislativo di attuazione della
direttiva europea di settore, il 102 del 2014, prevede l'istituzione di una
cabina di regia da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, insieme al
Ministero dell'Ambiente. Strumento che fu chiesto con forza dal Parlamento nell'esprimere
i pareri al suddetto Decreto Legislativo e di cui ad oggi non risulta essere
stato emanato il relativo decreto istitutivo ministeriale.