Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, commenta l'ultima indagine di Tecnoborsa: "Il mercato immobiliare può ripartire se riparte il mercato delle costruzioni".
L'ultima indagine di Tecnoborsa evidenzia come il mercato immobiliare in realtà non sia fermo, ma abbia introdotto un nuovo parametro decisionale importante. Infatti oltre alla posizione, che da sempre è il parametro principale della scelta, sta acquisendo grande importanza anche la qualità del costruito, e in particolare se l'immobile è in classe A, se ha una domotica intelligente, se è sicuro. SAIE ha quindi voluto dedicare l'edizione del 2015 all'edificio del futuro: SMART HOUSE - Building & Energy, ovvero la casa sicura, efficiente, confortevole, intelligente.
A suo parere l'indagine Tecnoborsa rappresenta la realtà: il futuro del mercato immobiliare è questo, finalmente la qualità?
Ci auguriamo che finalmente sia così. Ma il trend del mercato immobiliare italiano va inserito in un contesto più ampio. Gli architetti italiani auspicano, infatti, da tempo che qualità, priorità del progetto e prestazioni diventino i nuovi strumenti per pensare e realizzare le nuove politiche dell'abitare in Italia e nell'intera Europa. L'assunto fondamentale del "Manifesto per la rigenerazione delle città europee"- che il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha recentemente lanciato insieme al Forum Europeo per le Politiche Architettoniche - è proprio quello che le politiche urbane garantiscano finalmente ai cittadini standard di sicurezza, salute, oltre che rispetto dell'ambiente: in un'unica parola, qualità. Basta allora privilegiare gli investimenti comunitari e nazionali nelle infrastrutture di trasporto rispetto alla rigenerazione urbana sostenibile che, invece, è in grado di rispondere ai problemi dell'ambiente, dello spazio pubblico, dell'abitare sociale, della valorizzazione dei centri storici, dei problemi di mobilità e del ciclo dei rifiuti, dei risparmi energetici, della difesa dai rischi naturali come sismi e inondazioni.
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