La mostra, curata da Francesca Molteni e realizzata dall'Ordine degli Architetti di Milano e da Muse con il sostegno di Molteni&C, è a Roma
grazie alla collaborazione con Edison, società energetica italiana. Dopo le
tappe internazionali negli Istituti Italiani di Cultura di New York, Los
Angeles, Vienna e l'esposizione al Politecnico di Milano per il Festival
MI/ARCH 2014, la mostra si arricchisce dei materiali di archivio relativi ai
progetti che l'architetto Gio Ponti aveva realizzato per Edison.
La collaborazione tra il noto architetto - designer e la società
energetica inizia nel 1930 con il progetto della "Casa elettrica",
richiesta da Gio Ponti e commissionata al Gruppo 7, di cui facevano parte
Figini e Pollini, per la IV Triennale di Monza. Successivamente Gio Ponti
progettò per la società elettrica diverse centrali elettriche dal 1952 al 1955.
La mostra "Vivere alla Ponti" è un omaggio al design di Gio
Ponti, con arredi progettati in diversi periodi dal 1935 agli anni'50 e il
1970, e allo stesso è un racconto sugli aspetti intimi e professionali
dell'architetto con fotografie di famiglia, documenti video e lettere.