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  Amsterdam festa low cost  

Amsterdam festa low cost

 

Design democratico? Un'idea tutta nordica

Testata:
L'espresso
 
Data:
03-08-2007
 
Autore:
Adriana Polveroni
 
 
Il design, ad Amsterdam, è una sorta di mania, che contagia non solo alberghi e ristoranti, ma anche ostelli e posti da due soldi o quasi. Fresco di apertura è il Qbic Hotel al WTC (www.Qbichotels.com), che sta per World Trade Center, il cuore economico della città olandese, non lontano dall'aeroporto di Schiphol. Si tratta di un vero e proprio albergo design low cost, in base alla formula che prima si prenota e meno si paga: da un minimo di 39 euro a un massimo di 139. Nelle stanze, a cubo, non manca nulla: il letto di dimensioni extra long, il bagno parzialmente disegnato da Philip Starck, la tv con schermo piatto, la connessione a Internet e un sofisticato 'work-and-dine' set. Tutto in sette metri per due, un po' giapponese forse, ma con quel 'dutch touch' per cui per esempio si può anche cambiare il colore dei 'cubi': giallo, rosso, porpora, a seconda di come gira l'umore. Basta premere un interruttore. E quando la stanza comincia a sembrare un po' angusta si può scendere nella lobby, progettata da un designer emergente, Feran Thomassen, che da bravo olandese va al sodo. Via fronzoli e le troppe inutili poltrone che ingombrano gli ingressi degli alberghi e sì invece a un chiosco digitale, touch screen, da cui si hanno informazioni su ristoranti della città, film, mostre e altri spettacoli. Il self-service offre bevande e cibi ecologici, ma anche altri generi di conforto tipo spazzolino da denti, tessere telefoniche e riviste. (...)
Non è finita. Ricordate le Case cubo di Rotterdam, che per molto tempo hanno attratto turisti e curiosi, ma da cui si usciva con un po' di mal di mare, perché il soffitto era obliquo, le pareti sghembe e il pavimento non si capiva bene dove andava a finire? Dettagli che forse hanno ispirato i primi lavori del gruppo di architetti MVRDV di Rotterdam, che all'inizio progettavano ambienti belli ma impossibili. Falliti vari esperimenti abitativi e di usare le Case cubo come uffici, ora il comune di Rotterdam ha deciso di destinarle a ostello della gioventù. Che sarà quindi il primo al mondo con la firma di un celebre architetto: Piet Blom.

Copenaghen fra le onde
Un piccolo hotel affacciato sul porto di Copenaghen. E affondato nell'acqua. Si chiama Cph Living (www.cphliving.com) il primo albergo galleggiante che si inaugura in Danimarca il prossimo settembre. (...)
 
 
 

 

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