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  Addio a Isidore Isou padre del Lettrismo  

Addio a Isidore Isou padre del Lettrismo

 
Testata:
La Stampa
 
Data:
06-08-2007
 
Autore:
Mirella Bandini
 
 
E' morto a Parigi, all'età di 82 anni, il poeta rumeno Isidore Isou (Goldstein), fondatore nel 1946 del Lettrismo, movimento d'avanguardia francese tra i più longevi e ancora attuale per la sua creatività generalizzata, per l'impegno nella poesia, nel cinema, nell'architettura, nella performance e soprattutto per l'intolleranza culturale. Secondo le parole di Isou, esso rappresenta una «teoria in perpetuo divenire», un sistema totalizzante basato sia sulla decostruzione del linguaggio ridotto all'insieme delle lettere e dei segni, sia sul disfacimento della forma e della pittura trasformata in poliscrittura.
Isou edifica una nuova «cattedrale dell'arte» fin dagli esordi con un piccolo gruppo di artisti tra i quali inizialmente Maurice Lemaître, e attualmente Roland Sabatier, Alain Satié, Gerard Broutin. La sua monumentale opera, basata su un metodo di creazione esposto in La Créatique ou la Novatique, 1945-1976 comprende dapprima il romanzo, la musica, la danza, le arti visive per allargarsi a vari campi del sapere dalla filosofia alla scienza, alla teologia, nella finalità di una società paradisiaca. Il sistema isouiano parte dalla lettera, che può unirsi all'immagine mediante la metagrafia e l'ipergrafia unificando discipline letterarie e pittoriche; o in trasposizione virtuale mediante l'arte infinitesimale, pratica che ha influenzato il minimalismo concettuale nell'arte contemporanea.
Il Lettrismo è particolarmente conosciuto nel campo del cinema d'avanguardia per la disintegrazione della struttura filmica, come nel film del 1951 di Isou Traité de bave et d'éternité, dove la banda sonora è stata registrata autonomamente dalle immagini. Nel 1946-1949 Isou redige a Parigi una serie di Manifesti sulla rivolta giovanile, esaltandone il ruolo sociopolitico, che avranno larga eco dalla Scuola di Francoforte al Maggio francese del '68. Le più note teorie situazioniste sono state influenzate dal Lettrismo, in quanto Guy Debord, la mente del movimento, si è formato nella militanza lettrista, facendone brevemente parte, giovanissimo, nel 1952. Oltre quella della rivolta giovanile, i situazionisti hanno ripreso un'altra tesi di fondo dibattuta da Isou sull'architettura, attraverso testi di critica radicale al razionalismo e al funzionalismo del tempo, prevedendo forme libere e autonome nello spazio, quali soltanto oggi vediamo progettate dai «nuovi» architetti.
 
 
 

 

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