Infrastrutture: Architetti, massimo ribasso soffoca progettazione
Testata:
ASCA
Data:
19-05-2009
(ASCA) - Roma, 19 mag - L'attuale sistema degli affidamenti degli incarichi professionali nel settore dei Lavori Pubblici, basato solo ed esclusivamente sul parametro del massimo ribasso, sta inesorabilmente soffocando il mercato della progettazione e molto presto costringera' alla chiusura molti studi professionali. Lo denuncia il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, CNAPPC, che ritiene questo sistema di autentico ''strozzinaggio'', relativo a prezzi e tempi della progettazione, incapace di assicurare qualita' delle prestazioni e sicurezza delle costruzioni e, allo stesso tempo, causa, per gli Enti pubblici, di aumento del contenzioso, dei costi complessivi e dei tempi di realizzazione delle opere.
Il CNAPPC chiede al Governo e al Parlamento di intervenire al piu' presto per modificare una situazione ormai divenuta insostenibile e che nelle previste ''Misure Anticrisi'' si preveda all'eliminazione della procedure impostate sul massimo ribasso del prezzo per le opere di architettura, ingegneria ed urbanistica a vantaggio di sistemi che garantiscano maggiore qualita' della progettazione come i Concorsi di progettazione o, in alternativa, le gare basate sull'offerta economicamente piu' vantaggiosa, allineando cosi' il nostro Paese alle procedure seguite da tutte le maggiori nazioni europee. Agenzia Adnkronos: CRISI ECONOMICA: ARCHITETTI, ALLARME CHIUSURA PER MOLTI STUDI PROFESSIONALI Roma, 19 mag. - (Adnkronos) - ''L'attuale sistema degli affidamenti degli incarichi professionali nel settore dei Lavori Pubblici, basato solo ed esclusivamente sul parametro del massimo ribasso, sta inesorabilmente soffocando il mercato della progettazione e molto presto costringera' alla chiusura molti studi professionali''. Lo denuncia il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Cnappc, che ritiene questo sistema di autentico 'strozzinaggio', relativo a prezzi e tempi della progettazione, incapace di assicurare qualita' delle prestazioni e sicurezza delle costruzioni e, allo stesso tempo, causa, per gli Enti pubblici, di aumento del contenzioso, dei costi complessivi e dei tempi di realizzazione delle opere. Il Cnappc chiede al Governo e al Parlamento di ''intervenire al piu' presto per modificare una situazione ormai divenuta insostenibile e che nelle previste 'misure anticrisi' si preveda all'eliminazione della procedure impostate sul massimo ribasso del prezzo per le opere di architettura, ingegneria ed urbanistica a vantaggio di sistemi che garantiscano maggiore qualita' della progettazione come i concorsi di progettazione o, in alternativa, le gare basate sull'offerta economicamente piu' vantaggiosa, allineando cosi' il nostro Paese alle procedure seguite da tutte le maggiori nazioni europee''. (Sec/Pn/Adnkronos) 19-MAG-09 14:59 Agenzia AGI: CRISI: ARCHITETTI, RISCHIO CHIUSURA PER MOLTI STUDI (AGI) - Roma, 19 mag. - "L'attuale sistema degli affidamenti degli incarichi professionali nel settore dei lavori pubblici, basato solo ed esclusivamente sul parametro del massimo ribasso, sta inesorabilmente soffocando il mercato della progettazione e molto presto costringera' alla chiusura molti studi professionali". A denunciarlo e' il Cnappc, il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, che ritiene questo sistema "di autentico 'strozzinaggio', relativo a prezzi e tempi della progettazione, incapace di assicurare qualita' delle prestazioni e sicurezza delle costruzioni e, allo stesso tempo, causa, per gli enti pubblici, di aumento del contenzioso, dei costi complessivi e dei tempi di realizzazione delle opere". Il Cnappc chiede a governo e Parlamento di "intervenire al piu' presto per modificare una situazione ormai divenuta insostenibile e che nelle previste 'misure anticrisi' si preveda all'eliminazione della procedure impostate sul massimo ribasso del prezzo per le opere di architettura, ingegneria ed urbanistica a vantaggio di sistemi che garantiscano maggiore qualita' della progettazione come i concorsi di progettazione o, in alternativa, le gare basate sull'offerta economicamente piu' vantaggiosa, allineando cosi' il nostro Paese alle procedure seguite da tutte le maggiori nazioni europee". (AGI) Bas/Com 191535 MAG 09 Agenzia ANSA: Crisi: architetti, lavori pubblici, eliminare massimo ribasso (ANSA) - ROMA, 19 MAG - "L'attuale sistema degli affidamenti degli incarichi professionali nel settore dei Lavori Pubblici, basato solo ed esclusivamente sul parametro del massimo ribasso, sta inesorabilmente soffocando il mercato della progettazione e molto presto costringerà alla chiusura molti studi professionali". Lo sostiene il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, CNAPPC, che ritiene "questo sistema di autentico 'strozzinaggio', relativo a prezzi e tempi della progettazione, incapace di assicurare qualità delle prestazioni e sicurezza delle costruzioni e, allo stesso tempo, causa, per gli Enti pubblici, di aumento del contenzioso, dei costi complessivi e dei tempi di realizzazione delle opere". Il Consiglio - è scritto in una nota - "chiede al Governo e al Parlamento di intervenire al più presto per modificare una situazione ormai divenuta insostenibile e che nelle previste Misure Anticrisi si preveda all'eliminazione della procedure impostate sul massimo ribasso del prezzo per le opere di architettura, ingegneria ed urbanistica a vantaggio di sistemi che garantiscano maggiore qualità della progettazione come i Concorsi di progettazione o, in alternativa, le gare basate sull'offerta economicamente più vantaggiosa, allineando così il nostro Paese alle procedure seguite da tutte le maggiori nazioni europee". (17,04 ANSA). |
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