Sabato 25 settembre 2010 si tiene, all'interno dell'8° Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, un incontro con il prof. Marc Augé organizzato dall'
Ordine degli architetti di Verona.
La narrazione del prof, consisterà in un intreccio fra memorie autobiografiche relative ai giochi e ai luoghi che hanno lasciato tracce significative nei suoi vissuti d'infanzia e riflessioni sui cambiamenti urbanistici delle città negli ultimi decenni e su quanto questi abbiano stravolto o "cambiato faccia" ai luoghi informali di gioco che hanno fatto da sfondo integratore a più generazioni di minori di provenienze sociali differenti. Sarà anche l'occasione per interrogarsi, facendo partecipe anche il pubblico, su quanto questi cambiamenti, compresa la formalizzazione dei luoghi urbani espressamente deputati al gioco, abbiano giocato nella costruzione delle identità delle nuove generazioni. Quali sono oggi i luoghi di avventura urbana ancora possibili? Attraverso quali esperienze di gioco si possono oggi affinare "virtù" antropologiche quali il coraggio, la lealtà, il senso del limite, il riconoscimento del bisogno dell'altro? Queste alcune domande che troveranno dimora nell'incontro di sabato.