salta ai contenuti
 
CNAPPC
 

Presentato il maxiemendamento del Governo alla legge di Stabilità

 
Testata:
edilportale.com
 
Data:
10-11-2011
 
Autore:
Rossella Calabrese
 
 

23 pagine, 25 articoli e 10 punti. È il maxiemendamento del Governo al disegno di legge di Stabilità presentato ieri sera in Commissione Bilancio del Senato.
Come preannuciato nelle scorse settimane, il testo prevede la cancellazione di ogni riferimento ai minimi tariffari per i professionisti, la possibilità di costituire Società tra professionisti, la riforma degli ordinamenti professionali entro un anno con un DPR.
 
Tariffe professionali
Il maxiemendamento prevede la cancellazione dal testo della Manovra bis (DL 138/2011 convertito nella Legge 148/2011) del riferimento alle tariffe professionali per il calcolo del compenso spettante al professionista, che gli ordinamenti professionali dovranno recepire nei prossimi mesi (leggi tutto).
(...)
Riforma degli ordinamenti professionali
Gli ordinamenti professionali dovranno essere riformati entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore del DL 138/2011, come previsto dallo stesso DL 138/2011 convertito nella Legge 148/2011. La novità introdotta dal maxiemendamento sta nel fatto che la riforma degli ordinamenti dovrà avvenire con un decreto del Presidente della Repubblica e non più con legge ordinaria, che comporta tempi più lunghi.
(...)
I commenti
"Gli architetti italiani condividono la logica delle misure sulle professioni previste dal maxiemendamento". Lo fa sapere il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, che aggiunge: "Il Consiglio Nazionale e i 105 Ordini provinciali sono pronti ad avviare immediatamente un confronto con il Governo per concorrere a definire una effettiva, condivisa e organica Riforma delle Professioni, senza alcun irrigidimento corporativo, ma avendo come fine l'interesse generale e lo sviluppo del Paese".

 
 
 
Comunicati Stampa del CNAPPC sull'argomento
 
Area Riservata
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
torna ai contenuti torna all'inizio