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Expo: Architetti, Consiglio Nazionale, "bene Boeri su progetti assegnati per Concorso"

 

Milano, 24 novembre 2011. "Ringraziamo Stefano Boeri - assessore alla cultura e
all'Expo del Comune di Milano - per il suo impegno nel fare sì che i progetti per l'Expo debbano essere necessariamente assegnati per Concorso, in modo che Milano abbia delle architetture di qualità ed affinché il mondo possa rendersi conto di come il nostro Paese voglia davvero investire nella sostenibilità ambientale, nell'innovazione e nella cultura."

Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.

"Ci conforta - continua - l'invito che Boeri ha rivolto alle istituzioni responsabili dell'Expo, con le parole:"adesso e'necessaria una totale trasparenza sui meccanismi concorsuali per le aziende (le "white list" non bastano...) e per i progettisti.
Cominciando col rispondere alle domande dell'Ordine Nazionale degli architetti sulla opportunita' che si lancino Bandi pubblici internazionali per concorsi di architettura. Diamoci da fare".

"Ora attendiamo dallo Stato, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Milano e dal Sindaco Pisapia un chiaro ed immediato indirizzo politico in questo senso, sapendo che le rappresentanze istituzionali degli architetti italiani, lombardi e milanesi si sono messe a disposizione da un anno per fornire all'Expo soluzioni normative e tecniche che possono rendere rapidi ed efficaci i Concorsi. "Tacere, - sottolinea Leopoldo Freyrie, presidente degli architetti italiani - utilizzare la scusa dei ritardi, tutti politici, o fare scelte diverse danneggerebbe in modo irreparabile non solo l'immagine dell'Italia ma anche il territorio dove, dopo l'Expo, rimarranno edifici la cui qualità dal punto di vista architettonico e della sostenibilità ambientale riguarda innanzitutto la comunità: aspettiamo risposte chiare per noi e per tutti i cittadini, milanesi e non".

 
 
 
 
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