Resta fissata al 13 agosto 2012 la data entro cui gli
ordinamenti professionali dovranno essere riformati ma, in assenza di riforma,
non saranno abrogate in blocco tutte le norme vigenti sugli ordinamenti, ma
soltanto quelle in contrasto con i princìpi elencati nel comma 5, lettere da a)
a g), del DL 138/2011 convertito nella Legge 148/2011.
È stato
infatti approvato dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera un
emendamento al ddl di conversione della Manovra Salva Italia (DL 201/2011) che ammorbidisce l'obbligo di riscrivere le
norme che regolano le professioni.
I principi elencati nel
comma 5, lettere da a) a g), del DL 138/2011, e che i nuovi ordinamenti
professionali dovranno recepire, sono: libero accesso alla professione, obbligo
di formazione continua, tirocinio retribuito, definizione del compenso all'atto
del conferimento dell'incarico, assicurazione professionale obbligatoria,
istituzione di un organo nazionale e di organi territoriali che si occupino di
questioni disciplinari, pubblicità informativa libera.
(...)
I commenti
"Apprezziamo la sensibilità del Parlamento per aver modificato l'assurda norma
che puniva le professioni nel caso in cui il Governo non avesse agito entro il
13 agosto. Ora ci auguriamo che la modifica venga inserita nel
maxiemendamento". Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori,
Paesaggisti e Conservatori. "Pur rimanendo vivi i dubbi sullo strumento del DPR
- continua la nota del Cnappc - siamo pronti, entro due mesi, a mettere sul
tavolo del Governo un progetto moderno di ordinamento. Chiederemo
un'approvazione rapida, complessiva e definitiva per rinnovare regole pre
costituzionali, inadatte alla realtà di una professione che vede, anche nel
2011, un significativo calo delle attività dei circa 15o mila architetti
italiani. La Riforma, per quanto riguarda i progettisti - ha concluso - non è
una sfida da raccogliere, bensì un razionale ridisegno delle regole affinchè a
ogni cittadino italiano siano garantiti progetti di architettura
efficienti, sostenibili ma soprattutto di qualità".