salta ai contenuti
 
CNAPPC
 

Riforma delle professioni e liberalizzazioni: Vademecum del CNAPPC

 
Testata:
lavoripubblici.it
 
Data:
16-02-2012
 
Autore:
Gabriele Bivona
 
 

Successivamente all'emanazione del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 cosiddetto delle "liberalizzazioni", il Consiglio nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori ha pubblicato un Vademecum sulla riforma della Professione e sulle novità introdotte dal citato decreto-legge n. 1/2012 relativamente all'abrogazione delle tariffe professionali, all'obbligo di concordare preventivamente con i clienti il compenso professionale, all'obbligo di indicare i dati della propria polizza assicurativa per eventuali danni provocati nell'esercizio dell'attività professionale, al tirocinio per potere sostenere l'esame di Stato.
In verità sull'articolo 9 del decreto-legge, che reca le novità precedentemente riassunte, sono stati presentati in Commissione Industria del Senato, 180 emendamenti dei quali 7 sono stati ritenuti, nella seduta di ieri, improponibili.
Non abbiamo la sfera di cristallo e non sappiamo cosa succederà ma, certamente, con il testo attuale, il dubbio più grande è quello relativo alle gare per i servizi di architettura e di ingegneria che, senza tariffe di riferimento, porteranno il Responsabile del procedimento a definire l'importo a base d'asta con criteri soggettivi e non più oggettivi perché con l'abrogazione delle tariffe manca un necessario riferimento per individuare l'importo a base d'asta dei servizi di architettura e di ingegneria, inserendo il libero arbitrio nella determinazione del criterio di aggiudicazione (affidamento diretto, procedura negoziata o asta pubblica).
Allo stato attuale ci chiediamo come sarà possibile determinare i requisiti di capacità tecnica senza alcun riferimento alle Classi ed alle Categorie? E come sarà possibile costruire l'elenco dei professionisti? In base a quali classi e categorie?
(...)

 
 
 
 
Area Riservata
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
torna ai contenuti torna all'inizio