Il recentissimo sisma nel Nord Italia, abbattutosi con particolare gravità sull'Emilia Romagna, ha rinnovato l'interesse e l'attenzione nei confronti dell'assicurazione sulla casa contro le calamità naturali. L'occasione ci è altresì fornita dal decreto legislativo 59/2012 in materia di riordino della protezione civile, che introduce un nuovo regime assicurativo per la copertura dei rischi conseguenti da terremoti e altre calamità.
L'approvazione del decreto legge 59/2012 si è resa sostanzialmente necessaria per conferire nuova linfa alla Protezione Civile. Di contro, introduce un nuovo onere in capo ai cittadini italiani, che dovranno assicurarsi privatamente nei confronti degli effetti di terremoti e altre calamità naturali.
L'ipotesi "assicurazione" non sembra tuttavia convincere tutti. Ne ha ad esempio parlato, sulla Gazzetta di Mantova, il presidente del Consiglio nazionale degli architetti, Leopoldo Freyrie, che sottolinea come "larga parte degli italiani vive in zone a rischio sismico ma pochissimi sanno se la loro casa è davvero sicura o no: perché dovrebbero mettere mano al portafogli e sottoscrivere una costosa polizza assicurativa?".
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