''Ci auguriamo che il Parlamento approvi al piu' presto la relazione di aggiornamento delle stime sul deficit varata oggi dal Consiglio dei Ministri e che a cio' faccia subito seguito il varo del decreto per sbloccare i pagamenti ai professionisti e alle imprese. E' il tempo che le istituzioni e la politica si assumano concretamente la responsabilita' della ripresa del sistema economico del Paese e della fiducia dei cittadini, dei professionisti e delle imprese''. Cosi' Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori intervenuto oggi alla manifestazione organizzata dall'Anci sui temi dello sblocco dei pagamenti alle imprese e dei vincoli del patto di stabilita'. ''L'iniziativa promossa dai Comuni italiani - continua - ha avuto il pregio di riunire e di far sentire oggi la voce della societa', quella vera, fatta di imprese, di professionisti, di associazioni e di istituzione, come i Comuni, alle prese quotidianamente, ciascuno per la propria parte, con la crisi, con la chiusura di attivita' economiche e con la dolorosa perdita di posti lavoro. Imprese, associazioni, professionisti e Comuni che con le idee, con il coraggio e con la perseveranza sono pronti a mettersi in campo per realizzare progetti innovativi e risollevare il nostro Paese''. ''Ora basta con il teatro della politica - conclude Freyrie - servono atti coraggiosi, strategie ed interventi chiari per tornare a giocare la partita dello sviluppo e della crescita.''
Il comunicato nel lancio dell'Agenzia Adnkronos/Labitalia:
Imprese: architetti, bene iniziativa Anci, ha mostrato Italia vera
"Ci auguriamo che il Parlamento approvi al piu' presto la relazione di aggiornamento delle stime sul deficit varata oggi dal Consiglio dei ministri e che a cio' faccia subito seguito il varo del decreto per sbloccare i pagamenti ai professionisti e alle imprese. E' il tempo che le istituzioni e la politica si assumano concretamente la responsabilita' della ripresa del sistema economico del Paese e della fiducia dei cittadini, dei professionisti e delle imprese". Cosi' Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori intervenuto oggi alla manifestazione organizzata dall'Anci sui temi dello sblocco dei pagamenti alle imprese e dei vincoli del Patto di stabilita'. "L'iniziativa promossa dai Comuni italiani - continua - ha avuto il pregio di riunire e di far sentire oggi la voce della societa', quella vera, fatta di imprese, di professionisti, di associazioni e di istituzione, come i Comuni, alle prese quotidianamente, ciascuno per la propria parte, con la crisi, con la chiusura di attivita' economiche e con la dolorosa perdita di posti lavoro. Imprese, associazioni, professionisti e Comuni che con le idee, con il coraggio e con la perseveranza sono pronti a mettersi in campo per realizzare progetti innovativi e risollevare il nostro Paese". "Ora basta con il teatro della politica: servono atti coraggiosi, strategie e interventi chiari - conclude Freyrie - per tornare a giocare la partita dello sviluppo e della crescita".
Il comunicato nel lancio dell'Agenzia AGENPARL:
P.a.: Freyrie (consiglio naz. architetti), bene iniziativa Anci
"Ci auguriamo che il Parlamento approvi al più presto la relazione di aggiornamento delle stime sul deficit varata oggi dal Consiglio dei Ministri e che a ciò faccia subito seguito il varo del decreto per sbloccare i pagamenti ai professionisti e alle imprese. E' il tempo che le istituzioni e la politica si assumano concretamente la responsabilità della ripresa del sistema economico del Paese e della fiducia dei cittadini,dei professionisti e delle imprese". Così Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori intervenuto oggi alla manifestazione organizzata dall'Anci sui temi dello sblocco dei pagamenti alle imprese e dei vincoli del patto di stabilità.
"L'iniziativa promossa dai Comuni italiani - continua - ha avuto il pregio di riunire e di far sentire oggi la voce della società, quella vera, fatta di imprese, di professionisti, di associazioni e di istituzione, come i Comuni, alle prese quotidianamente, ciascuno per la propria parte, con la crisi, con la chiusura di attività economiche e con la dolorosa perdita di posti lavoro. Imprese, associazioni, professionisti e Comuni che con le idee, con il coraggio e con la perseveranza sono pronti a mettersi in campo per realizzare progetti innovativi e risollevare il nostro Paese".
"Ora basta con il teatro della politica - conclude Freyrie - servono atti coraggiosi, strategie ed interventi chiari per tornare a giocare la partita dello sviluppo e della crescita."
COMUNICAZIONE
