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Edilizia: Consiglio architetti aderisce a Urban Land Institute

 
Testata:
Adnkronos/Labitalia
 
Data:
18-07-2013
 
 

Il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori ha aderito alla sezione italiana di Urban Land Institute (Uli), la piu' importante associazione internazionale no-profit tra quelle impegnate nella promozione di progetti immobiliari realizzati con architettura di alta qualita' e sostenibilita'. Uli e' impegnata nella promozione dello sviluppo sostenibile in ambito immobiliare. Fondata a Chicago nel 1936, vi aderiscono oltre 30.000 membri in tutto il mondo, di cui piu' di 2.000 in Europa, a rappresentanza dell'intero spettro delle discipline di sviluppo immobiliare nei settori pubblico e privato. Urban Land Institute si dedica allo sviluppo delle migliori politiche e alla preparazione di una leadership responsabile all'utilizzo del territorio, con il fine ultimo di migliorare l'ambiente. Questa nuova alleanza con Uli si inserisce nella politica che il Consiglio nazionale degli architetti persegue, insieme ai 105 Ordini provinciali, volta a proporre nuove sfide in tema di rigenerazione urbana sostenibile ('Riuso') e finalizzata a garantire, insieme al contenimento dell'uso del suolo, qualita' urbana, sviluppo sociale ed economico. "Siamo certi - sottolinea il Consiglio nazionale - che questa alleanza, attraverso una sinergia tra le nostre significative esperienze per lo sviluppo sostenibile della citta' e del territorio, potra' essere particolarmente efficace nel promuovere in termini realistici azioni di politica comune che consentano al progetto di 'Riuso' di diventare prioritario nel rilancio del settore dell'edilizia e nella ripresa dell'intero sistema economico italiano".
Secondo Guido Inzaghi, presidente Uli Italia, "l'ingresso del Consiglio nazionale testimonia la necessita' per il mondo delle professioni di fare riferimento alle best practice internazionali che Uli e' impegnato a diffondere anche in Italia". "La condivisione del principio di sostenibilita' ambientale ed economico-finanziaria -spiega- informera' le comuni iniziative indispensabili per promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e il rilancio anche qualitativo del settore immobiliare". "La profondissima crisi del settore - sottolinea il Consiglio nazionale - richiede, infatti, decisioni incisive e condivise dai piu' importanti soggetti che operano nel settore professionale, finanziario e imprenditoriale, in modo da poter dimostrare alla politica che si possono anticipare scelte, nell'ambito del principio di sussidiarieta', con l'intento di promuovere idee ed azioni, formulate da soggetti privati, a favore dell'intera collettivita'. L'assenza di misure per far fronte al dissesto idrogeologico e a quello ambientale e paesaggistico delle nostre citta', ma soprattutto delle nostre periferie, unita a una mancanza di responsabile semplificazione delle pratiche edilizie e urbanistiche, nonche' a quella di certezza e celerita' dell'applicazione normativa, stanno, di fatto, impedendo al comparto edilizio e all'intero Paese di uscire dalla crisi". "In questa situazione - avverte - e' urgente maturino piu' efficaci scelte economiche che consentano al progetto di rigenerazione urbana sostenibile di diventare prioritario nelle nuove politiche territoriali e urbanistiche in modo da agevolare una rapida ripresa dell'intera filiera edilizia. Appare sempre piu' evidente, infatti, l'assenza di rapidita' e incisivita' corale dell'azione politica, che sembra non essere in grado di proporre strategie capaci di promuovere la ripresa del settore e il rilancio dell'intero sistema economico: politica che si dimostra anche incapace di mettere a frutto progetti, conoscenze e competenze professionali, nonche' potenziali e ingenti risorse finanziarie, provenienti, non solo, dai settori privati ma anche dagli stessi provvedimenti legislativi varati dal governo e quelle messe a disposizione dall'Unione europea".


Il comunicato nel lancio dell'Agenzia 9Colonne: 
Edilizia, Cn architetti aderisce a Urban Land Institute
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, ha aderito alla sezione italiana di Urban Land Institute (ULI), la più importante associazione internazionale no-profit tra quelle impegnate nella promozione di progetti immobiliari realizzati con architettura di alta qualità e sostenibilità. ULI è stata fondata a Chicago nel 1936. Vi aderiscono oltre 30.000 membri in tutto il mondo, di cui più di 2.000 in Europa, a rappresentanza dell'intero spettro delle discipline di sviluppo immobiliare nei settori pubblico e privato. Urban Land Institute si dedica allo sviluppo delle migliori politiche e alla preparazione di una leadership responsabile all'utilizzo del territorio, con il fine ultimo di migliorare l'ambiente. Questa nuova e significativa alleanza con ULI - spiega una nota - si inserisce appieno nella politica che il Consiglio Nazionale degli Architetti persegue, insieme ai 105 Ordini provinciali, volta a proporre nuove sfide in tema di Rigenerazione Urbana Sostenibile (RIUSO) e finalizzata a garantire, insieme al contenimento dell'uso del suolo, qualità urbana, sviluppo sociale ed economico. "Siamo certi - sottolinea il Consiglio Nazionale - che questa alleanza, attraverso una sinergia tra le nostre significative esperienze per lo sviluppo sostenibile della città e del territorio, potrà essere particolarmente efficace nel promuovere in termini realistici azioni di politica comune che consentano al progetto di RIUSO di diventare prioritario nel rilancio del settore dell'edilizia e nella ripresa dell'intero sistema economico italiano".

 
 
 
 
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