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È uscito il numero di novembre de L'Architetto, il mensile del Consiglio

 

È uscito il numero di novembre de L'Architetto, il mensile del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti conservatori.

Concorsi di architettura. Se ne fanno pochi e con regole confuse. Soglie che escludono, costi elevati, scarsa trasparenza e, spesso, il progetto premiato non si costruisce.

Un percorso tra le città dove il Moderno ha lasciato un segno profondo. Le strade per valorizzare un patrimonio formidabile.

Gli itinerari di architettura ci portano a Londra, nell'area che ha ospitato le Olimpiadi lo scorso anno. Tra edifici spettacolari e nuovo riassetto urbano.

Città più vivibili, città smart, ecoquartieri. Indagini, approfondimenti, rapporti approfondiscono le opportunità e i percorsi per avviare la rigenerazione urbana.

Zoom. Joseph Grima prende spunto da una mostra sull'architettura italiana a Chicago e dal tema della prossima Biennale per indicare il compito di domani: capire dove va l'architettura.

Prime anticipazioni del Rapporto congiunturale Cresme. La ripresa, quando arriverà, non sarà per tutti. La struttura del mercato cambierà profondamente.

Lavori pubblici. Il ruolo dell'Autorità di vigilanza nel controllo dei compensi da mettere a gara per i servizi di ingegneria e architettura.

Osservatorio legale. Tutti i casi in cui il cambio di destinazione d'uso è oneroso.

Da gennaio entra in vigore il nuovo Codice Deontologico per gli architetti. Cambiano le regole in tema di legalità, sulle sanzioni e sulla composizione dei Consigli di Disciplina.

Distretti per la bioedilizia. Esempi in giro per l'Italia di veri e propri incubatori che fanno da propulsione per imprese, progettisti e amministratori.

Il grande architetto Alvaro Siza non nasconde il suo profondo legame con la cultura italiana, in particolare con i maestri del dopoguerra.

Architettura nel mondo. I francesi Lacaton&Vassal partono da budget ridotti per ottenere risultati di notevole efficacia. Protagoniste luce e trasparenza.

Architettura e scienze sociali. La retorica della città creativa ha sterilizzato le forme espressive basate sull'eterogeneità e la diversità

La Scuola Ferrarese di Architettura, seppure relativamente giovane, è indicata tra le migliori. E non solo in Italia.

L'Ordine degli Architetti di Nuoro e Ogliastra punta sul coinvolgimento attivo degli iscritti.

Cinema e architettura. Questo mese si parla della metropoli disperata del futuro: Da Fahrenheit 451 a Matrix.

Numerose le iniziative del Cnappc per favorire la professione nei paesi del mondo.

Professione nel mondo. Parla Angela Brady, già presidente del britannico RIBA.


larchitetto.it


 
 
 
 
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