Ammontano a circa 10,3 milioni le risorse previste per finanziare, fino al 50%, le opere attivate per interventi relativi a immobili scolastici di proprietà degli Enti locali, o per la parte adibita a sede di istituzioni scolastiche statali, finalizzati, in particolare, alla bonifica dell'amianto o ad adeguare la sicurezza o l'idoneità igienico sanitaria o al superamento delle barriere architettoniche per il conseguimento del certificato di agibilità, o al completamento della messa a norma in materia di sicurezza, idoneità igienico sanitaria, superamento barriere architettoniche, urgenti e indifferibili. In particolare gli importi sono pari a 6,8 milioni di euro per gli istituti dall'infanzia alla secondaria di primo grado e a 3,4 milioni per le scuole secondarie di secondo grado. Ciascun ente locale, si legge nel provvedimento, potrà far richiesta di non più di due contributi, con un tetto massimo di cofinanziamento non superiore a 300mila euro per ciascun intervento ammesso. Il finanziamento verrà assegnato, fino a concorrenza delle somme rispettivamente disponibili su ciascuno dei capitoli di bilancio, tenendo conto della data di arrivo della richiesta. Gli stanziamenti verranno posi assegnati direttamente agli istituti scolastici, che successivamente si occuperanno del trasferimento all'ente locale di competenza.
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